Espressione con cui si indica l’argomento di molte ricerche matematiche, intese a individuare le massime e le minime grandezze tra un certo numero di grandezze assegnate, oppure i valori massimi e minimi [...] in ciascuno di essi.
M. liberi per le funzioni di due o piùvariabili. - Ci limitiamo per semplicità al caso di una funzione w=f (x, y) di due variabili, definita in un dominio limitato A che ha per contorno una linea regolare γ. Le coppie di ...
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singolarità fisica In fluidodinamica, qualsiasi punto del campo di moto di un fluido irrotazionale, non viscoso e a densità costante in cui la funzione potenziale di velocità Φ assuma valore infinito o [...] la funzionea valori vettoriali f ha una s. nel punto P0. Geometricamente ciò può configurarsi, per es. per una curva, nella mancanza di retta tangente e, per una superficie, nella mancanza di piano tangente. Per le funzioni di piùvariabili definite ...
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Matematico italiano (Ravenna 1875 - Bologna 1932), prof. di analisi nelle univ. di Padova e Bologna. Socio corrispondente dei Lincei (1930). Autore di notevoli ricerche soprattutto sulla teoria delle funzioni [...] ) e un teorema sulla convergenza e sull'analiticità della somma di una serie di funzioni analitiche. Studiò l'estensione apiùvariabili del concetto di funzionea variazione limitata e del teorema di Heine-Pincherle-Borel e presentò il primo esempio ...
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Matematico francese (Nancy 1904 - Parigi 2008), figlio di Élie. Prof. alle univ. di Strasburgo (1936-40), di Parigi (1940-69) e di Orsay (1970-75), è stato uno dei fondatori del gruppo Bourbaki, e capo [...] e topologia. Ha conseguito risultati importanti in topologia, in algebra omologica, nella teoria delle funzioni di piùvariabili complesse, ove ha sfruttato a fondo il concetto di fascio analitico coerente da lui stesso introdotto. Tra le sue opere ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] ), una f. tale che, per ogni scelta della o delle variabili indipendenti nel campo di definizione, dia un solo valore per la variabile dipendente; per es., y=x2+5x+2.
Si chiama funzioneapiù valori (o polidroma o plurivoca o pluriforme) una f. tale ...
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Matematico (Arezzo 1879 - Roma 1961), prof. (1904) di geometria proiettiva e descrittiva nell'univ. di Parma, quindi (1905-22) di Padova, poi (dal 1922) di Roma, nelle quali occupò successivamente le cattedre [...] scienze (1940) e dell'Académie des sciences (1957). A lui si devono sostanziali contributi nel campo della geometria algebrica, geometria algebrica (1948); Lezioni sulle funzioni analitiche di piùvariabili complesse (1958); Geometria dei sistemi ...
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Matematico (Potsdam 1805 - Berlino 1851). Uno tra i protagonisti degli studi matematici del 19° secolo, fornì imprescindibili contributi allo studio delle funzioni ellittiche; il suo nome è ricordato per [...] funzioni ellittiche sono raccolte nella classica opera Fundamenta nova theoriae functionum ellipticarum. La meccanica analitica deve a calcolo differenziale in piùvariabili alla teoria dei numeri, dalla teoria delle equazioni a derivate parziali alla ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] .
Pur tenendo conto di tutte queste influenze (che trasformerebbero la funzione del c. in una funzioneapiùvariabili) - così come si avrà occasione di far rilevare più avanti verrà fatto dalla letteratura successiva - tuttavia Keynes insiste nel ...
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Teoria del controllo e progetto tecnico dei controlli automatici. - L'impostazione originaria dei c. a. è stata prevalentemente tecnica; grande importanza infatti ha avuto lo sviluppo dei componenti tecnici [...] parametriche.
Sintesi apiùvariabili. - Finora si sono presi in considerazione sistemi in cui il processo da controllare ha una sola uscita e l'obiettivo del controllo è quello di far assumere a essa l'andamento, in funzione del tempo, indicato ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] congetture di A. Weil.
Si tratta di profonde congetture di carattere aritmetico sulla natura delle funzioni zeta associate efficace per fattorizzare polinomi, in una o piùvariabili e a coefficienti razionali, in fattori irriducibili; il secondo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...