Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] venire eliminata da CS. Più esattamente, Troelstra e Kreisel dimostrano i seguenti teoremi. Qualsiasi formula A che non contenga variabili libere per successioni di scelte è equivalente in CS a una formula A′ senza variabili per successioni di scelte ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] a t o a x è indicata apponendo la rispettiva variabile, come indice, alla funzione; per esempio
Questa equazione corrisponde apiù grandi sono piùa sinistra; nel remoto futuro, viceversa, i più grandi, e perciò più veloci, si sono portati piùa ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] a un parametro di variabili aleatorie. Una variabile aleatoria è, in termini puramente matematici, una funzione un po' meno semplice) per un processo di Markov stazionario e gaussiano apiù componenti la matrice di correlazione
R(τ)=(ρij(τ))=(E{xi(0) ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] di una soluzione classica globale (cioè per qualunque valore della variabile tempo) è stata considerata da W. Wolibner nel 1933 e funzioni non degeneri Φ dà una classificazaione più fine dei punti critici in termini di forme quadratiche associate a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] caratteristica. Estese poi, seppure parzialmente, la teoria ai funzionali analitici dipendenti da funzioni analitiche di piùvariabili complesse per le quali riuscì a stabilire qualche risultato di per sé stesso interessante.
L’opera di Fantappié s ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] , o più in generale le grandezze dipendenti da funzioni di una o piùvariabili reali. regolare, coincide con la misura (n−1)-dimensionale della porzione del bordo di E interna a ω.
Si dice che un insieme E ha 'frontiera minima' in un dominio limitato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] non singolare, la dimensione dello spazio mP/(mP)2 è uguale a quella del campo dei resti A(C)/m, mentre se P è singolare è maggiore.
Molte di Cousin sull'esistenza di una funzione di piùvariabili che soddisfa certe condizioni doveva rivelarsi utile ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] funzionea quadrato integrabile definita su M. La funzione f* ha le seguenti proprietà: (a) è invariante, vale a ,...,n, le θk sono variabili angolari su di un toro a n dimensioni e gli ωk =0, y=0. Un caso più interessante, che si incontra nella teoria ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] il concetto fondamentale di funzione reale di piùvariabili reali, la relativa di E è allora un sottospazio chiuso di E, complementare di N(λ), e la restrizione di U−λI a F(λ) è una bigezione di tale spazio con se stesso. Per tutti i μ≠λ in Sp(U ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] ∂/∂t esprime la derivata parziale rispetto alla variabile t (con x fissato), mentre per ogni funzione vettoriale w=w(x,t) la divergenza funzione uh la cui restrizione a ogni T (stavolta detto elemento finito) sia un polinomio di grado 1 (o più ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...