CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] del papa di pacificare la cristianità, ma le istruzioni segrete che il C. portò con sé parlavano tutt'altro linguaggio distanza di tempo due membri del Sacro Consiglio, l'organo collegiale al quale erano devolute alcune funzioni già esercitate dal C., ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] costante al linguaggio figurato, dall'uso continuo e pervasivo della distinctio, cui spesso è affidata la divisio del sermone una raccolta in ordine alfabetico di caratteristiche, funzioni, immagini, virtù tradizionalmente attribuite alla Vergine. ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] articolazione metrica plurima del testo, sicura della forza coesiva di un linguaggio vocale altamente formalizzato libretti, così le funzioni mimetiche della musica teatrale appaiono saldamente istituite e convenzionate fin dalla metà del secolo, e il ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Consigli) con funzioni elettive, consultive e talora anche deliberative; collegializzazione del potere del doge fatto incomparabile posizione di potere e prestigio del residente e, nello stesso linguaggio artistico, la dimensione internazionale della ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] dal diverso tipo di meccanica e consapevolmente creò il nuovo linguaggio pianistico.
La Sonata in do maggiore dell'Op. 2 presentano contrapposti violentemente: la dialettica del dualismo tematico è nelle diverse funzioni attribuite ai due temi nel ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] trasposte in un linguaggio che consapevolmente aspira ai moduli della musica, pervaso dal senso del sogno, del mistero, della alla fisionomia dei personaggi, ridotti troppo spesso a funzioni di una tesi precostituita, privi di verosimiglianza e ...
Leggi Tutto
Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] orchestra, ma i cui membri, tutti dilettanti, partecipavano alle funzioni religiose e suonavano in accademie private) fece le sue Strauss.
La sostanza del teatro verdiano si compendia nell’ideale della convergenza dei linguaggi espressivi (parola, ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] scadimento del tono e dello stile vengono correntemente addebitati alla stessa personalità del C. nelle sue funzioni di Mussolini che le democrazie occidentali potevano accettare solo il linguaggio della forza e dei fatti compiuti, e contribuirono ad ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] delle quali include tre ordini. Le lezioni del 24 e 25 aprile riguardano le funzioni dei demoni. Qui l'attenzione è rivolta XLI (1967), pp. 518-529; C. Delcorno, Dante e il linguaggio dei predicatori, in Letture classensi, XXV, Ravenna 1996, pp. 72-74 ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] Ferrara, speranzoso di riprendere le funzioni di un tempo: vi giunse a fine febbraio del 1579, sistemandosi nella dimora di (Lettere..., cit., 448, 454, 456), ma potrebbe trattarsi di linguaggio cifrato. Quel che è certo è che Tasso non ha mai ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...