MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] massa, alla forma raccolta ed al linguaggio tradizionale del dettaglio" e tuttavia "definisce i Marconi, Le cupole del XV e XVI secolo a Roma e nel Lazio, in Lo specchio del cielo. Forme, significati, tecniche e funzioni della cupola dal Pantheon ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] vennero riutilizzati con un’inedita soluzione di sala a cielo aperto con funzione di belvedere –, poi la chiesa di S. Giorgio Martire ( e, soprattutto, con il prospetto del cortile interno che riprende il linguaggio dei cortili delle Procuratie nuove. ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] di funzioni nell’ordine sociale, in cui trovavano giustificazione la gerarchia tra i sessi e il primato del ruolo Tina Anselmi recepì la necessità del dialogo fra la Chiesa e il mondo contemporaneo e di un linguaggio rinnovato per esprimere un ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] e se ne esaminano le rispettive funzioni.
Nel 1499 pronunciò a Milano, in presenza del cardinale Ippolito d'Este, l'orazione , l'interesse per il linguaggio delle imprese e per la storia, nonché l'attenzione per il tema del tempo, della morale e ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 0 mediante funzioni razionali invertibili. Ed inoltre l'identificazione (in collaborazione con Castelnuovo) del numero di vastissima fama, a tal punto che si introdusse nel linguaggio comune, con riferimento all'indirizzo di ricerca inaugurato dall ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] Cecco a una particolare forma di linguaggio, che svolge una funzione indispensabile nel trasmettere messaggi, intrecciare del credito
Sin dal suo primo libro Saggi di politica monetaria (Milano 1968), gli studi sulla storia e sul funzionamentodel ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] non tardò a riaffidargli le funzioni precedentemente ricoperte nel patriarchio e memoriale deplorava inoltre il linguaggio insultante, intimidatorio, senza modo da risultare diretta contro la persona non del papa, ma di chi aveva scritto in suo ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] inizialmente le funzioni di parroco di campagna per svolgere un ruolo che lo appagava di più, quello del predicatore robusto dalla sua maniera.
La retorica e certa pesantezza di linguaggio, conseguenti tra l'altro al disinteresse per ogni tentativo ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] ellittica, il cui valore formale supera la semplice funzione distributiva; una soluzione questa di grande suggestione che più , molto caro al linguaggio formale del Fabiani.
Sempre a Gorizia il F. realizzò la chiesa del Sacro Cuore, attraverso una ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] come durante il regno di Alfonso II il L. svolgesse la funzione di vero e proprio sovrintendente della musica di corte, con mansioni di un linguaggio musicale che riscrive completamente i paradigmi percettivi e interpretativi del testo letterario. ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...