FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] parte, con funzioni di prologo, in cui l'ebreo Tzadok (omonimo dell'interlocutore citato da Maria), alla richiesta del F. e , nella lingua e nel tema i due sogni del F., ma per ciò che concerne il linguaggio A. van Gemert pone delle riserve.
Il F ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] il 24 febbr. 1945 combattendo a Valdivilla. Svolse poi funzioni di ufficiale di collegamento con le missioni alleate (Monferrato, , nel più proprio linguaggiodel F., della guerra civile, dalla fine del 1943 ai primi del 1945), romanzo rinvenuto in ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] funzioni ispettive sulla fabbricazione e sullo smercio del pane. Poco più che onorifico dovette essere il segretariato delle armi del osceni, esercizi parodistici in linguaggio rusticale stanno insieme con esempi del più trito tardopetrarchismo.
Il C ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] dello stile e della limpidezza di linguaggio, sull'esempio di M. Colombo, . fu reintegrato nelle funzioni accademiche ed ebbe la , pp. 97 s., 100, 103; P. Bonardi, Sala Baganza: cronache del passato, Sala Baganza s.d. [ma 1980], in partic. pp. 85- ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] purismo ("né altro linguaggio, ch'il mio la nobiltà veneziana in base alla ricchezza e alle funzioni: i "proceri" (i "grandi"), i " 8 s.; P. Rigobon, Di N. e F. Donà veneziani del Settecento e dei loro studi storici e politici, Venezia 1910 (estr. ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] de sindacatu", perciò reintegrato nelle sue funzioni, per un atto di quietanza e nel linguaggio.
Un grosso Propugnatore, n.s., I (1888), pp. 118-120; Doc. dell'Antica Costituzione del Comune di Firenze, a cura di P. Santini, Firenze 1895, p. 40; App ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] Vaticano di Leone XIII, funzioni religiose, esercizi spirituali, giornalismo[…] ecc. formano lo sfondo del quadro". Su questo sfondo l'adozione di un linguaggio più formalmente composto, spiccano le crisi spirituali del protagonista, che, deciso di ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] del concorso per funzionario direttivo del ministero della Pubblica Istruzione: preso servizio alla Direzione generale per l’istruzione universitaria, svolse funzioni dei linguaggi, una è la tensione conoscitiva, comune nella interrogazione del reale ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] e politica cittadina sostituendo Lodovico Sergardi nella funzione di cancelliere della Repubblica (4 aprile) 'opera anticipino il linguaggiodel Beneficio di Cristo di don Benedetto da Mantova, Venezia 1542).Il tramite del rapporto tra il ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] e, sotto il vescovato di A. Pucci, svolse funzioni di vicario.
Morì a Pistoia il 22 genn. Pio III. Se si accoglie la data simbolica del venerdì santo del 1482, in cui il F. fissa il suo situazioni, forme metriche e linguaggio, quest'ultimo assimilato ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...