BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] vari indizi anche stilistici, come ad esempio il nuovo linguaggio più sciolto ed efficace dei documenti emanati da Carlo incarico del duca di Calabria, intervenne nelle lotte interne del Comune di Sorrento riportandovi la pace. Esercitò funzioni di ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Nazioni al solo scopo di servirsene in funzione dei programmi italiani.
Autorizzato da Mussolini all'impiego del "più spudorato linguaggio della menzogna", il G. inaugurò una stagione del tutto anomala nella politica estera fascista, caratterizzata ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] con un linguaggio misurato e cauto, più spesso allusivo che diretto - dovendo tenere conto del particolare carattere ministeriali, venne chiamato a ricoprire importanti funzioni, da quella di vicepresidente del Parlamento europeo (1979) a quella di ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] accenti di sincerità anche dal linguaggio stereotipato dei documenti ufficiali: servizio" che le funzioni di castellano gli riservavano 145, 167; G. Fuscolillo, Le cronache de li antiqui ri del Regno di Napoli, in Arch. stor. delle province napol., I ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] che insulta la miseria del povero, corrompe il buon costume e fomenta i vizi che perdono le nazioni": davvero "un linguaggio insolito", osserva il del Veneto, fece pressioni per la costituzione di un comitato centrale veneto, "con funzioni di ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] crociata contro i Turchi. È nella funzione di cancelliere comunale che, il 25 latine che rispecchiano il linguaggio quotidiano in uso nelle , Biblioteca civica Gambalunga, SC-MS, 395 (sec. XVI), copia del ms. Urb. lat. 944.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] dello stile e della limpidezza di linguaggio, sull'esempio di M. Colombo, . fu reintegrato nelle funzioni accademiche ed ebbe la , pp. 97 s., 100, 103; P. Bonardi, Sala Baganza: cronache del passato, Sala Baganza s.d. [ma 1980], in partic. pp. 85- ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] funzioni un bagaglio imponente di esperienze fatte nelle istituzioni culturali del regime, nella sua gestione del con giudizi e osservazioni assai caustici nei suoi riguardi, scritti con linguaggio a volte pesante. Dal che si deduce che, oltre la ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] "musica naturale" del mondo primitivo, il G. esaminò le funzioni della musica nell'evoluzione della società, distinguendo una "armonia voluttuosa", fonte di piacere, e una "armonia filosofica" che, pur non differendo come linguaggio dalla precedente ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] anche per l'appoggio di I. Sgariglia, consultore e facente funzione di delegato di Foligno, e ne chiese la restituzione. Solo linguaggio diventa (ma raramente) anche triviale. Comunque questa testimonianza "dall'interno" del malcostume giudiziario del ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...