La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] : ma di fatto con l’affermazione del potere assoluto del papato la seconda funzione era stata affidata a membri degli ordini migliore nell’offerta della religione. Un’offerta che nel linguaggio delle prediche e nell’iconografia delle chiese invitava a ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] parla di giochi violenti, di linguaggio violento, del carattere intrinsecamente violento del parto, o della violenza degli la violenza al di fuori della comunità. È, dunque, una funzione sacra, nel senso che solo grazie a essa la società può evitare ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] era accaduto fu decisivo nel favorire una funzione guida dell’ultimo segretario del Ppi De Gasperi nella promozione di una società italiana. Non a caso Moro e Fanfani, che il linguaggio giornalistico definì i due ‘cavalli di razza’ della Dc, agirono ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] sia destinata ad avere nella Chiesa funzioni gerarchiche di magistero e di ministero della Chiesa con il Battesimo, partecipa del sacerdozio comune dei fedeli, che la l’ineffabile. Caterina da Siena e il linguaggio della mistica, a cura di L. Leonardi ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] » ospitava infatti un articolo in cui si rendeva familiare il funzionamento tecnico della ‘tele-visione’ e l’anno prima, nel «desiderio di rendere incontrabile l’annuncio cristiano nel linguaggiodel mondo»65. Nelle prime forme in cui nascono possono ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] del Sacro Cuore alle famiglie, all’esercito e alla nazione diede a questa devozione una spiccata ispirazione nazionalistica in funzione intorno al pensiero teologico più arretrato (schemi e linguaggio devoti a s. Alfonso Maria de΄ Liguori, più ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] di presentazione, gli orizzonti teorici autorizzati, il linguaggio che rende vero e socialmente accettabile il discorso. sapere specializzato, la produzione di diplomati, il funzionamentodel mercato del lavoro, l'esercizio delle professioni non sono ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] questione dell'identità del rappresentante e del rappresentato, nel linguaggio giuridico medievale la posto della comunità, il cui potere è quindi delimitato da questa funzione. Inoltre dominava l'idea che per raffigurare il corpo politico nella ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] ‘rosario’ di canti. Nella funzione contro la bestemmia, è centrale l’esposizione del SS. Sacramento,
«intuonando cantici : liturgia d’arte o pop o animazione, tradizionalismo, linguaggio dei canti, neocecilianesimo, rock, canti tra prassi e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] del sapere per affermare un'indagine astronomica fondata sulla matematica, assunta in termini platonici come linguaggio ). La presenza del pneuma nell'orecchio medio ha la funzione di trasmettere al nervo acustico l'impressione del suono raccolta dal ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...