La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] , in realtà, da differenze metodologiche. Anche quando dueopiù specie diverse vengono comparate utilizzando procedure identiche, prestazioni diverse non dimostrano necessariamente capacità di stima temporale diverse, poiché potrebbero essere invece ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] tale che ogni società ottiene la quantità e il tipo di devianza di cui 'necessita'. Più precisamente e più proficuamente tutte queste funzioni dovrebbero essere considerate funzioni non della devianza ma delle reazioni alla devianza.
Altri teorici ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] applicativo e industriale che piùdi ogni altro ha stimolato possibili negli ultimi due decenni del XX funzione del tempo odi altre variabilidi interesse per particolari finalità. I sensori, quindi, sono utilizzati per un'ampia varietà difunzioni ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] hanno scarso effetto, mentre a volte uno opiù geni sono di grande effetto e controllano i parametri dei tratti. Negli esseri umani, uno studio della variazione in 20 variabili antropometriche condotto in due diversi gruppi etnici ha rivelato che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] che l'integrale della funzione curvatura esteso a un dueopiù dimensioni, non era andato molto oltre il punto in cui l'aveva portato Riemann, anche perché quest'ultimo non aveva lasciato alcuna trattazione sistematica della materia. Personalità di ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] OGM, seguite dalle piante modificate per la resistenza a insetti, che ne occupano più del 13%; è da notare che le piante di seconda generazione, quelle cioè con dueopiù nuovi caratteri inseriti, hanno già superato il 18% del totale. Il 46% del ...
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Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] reciproco del rapporto tra le specie in comune e il numero di taxa totali tra dueopiù siti. Tanto maggiore è il numero di taxa in comune tra due siti, tanto minore è il loro grado di complementarità.
Gli strumenti per la conservazione
Lo sviluppo ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] nella frase il sole splende), oppure nell’istituire una relazione tra dueopiù entità (come fa riscaldare nella frase il sole riscalda la stanza).
Benché esistano diversi tipi di predicati non verbali (in particolare nomi e aggettivi; cfr. § 2), si ...
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Robotica
Salvatore Nicosia
Il termine robotica indica l’insieme delle conoscenze teoriche, tecniche e applicative mediante le quali è possibile svolgere una opiù delle seguenti azioni: studio, progettazione, [...] destinati al gioco. Si tratta del segmento più numeroso: circa 6 milioni di robot funzionanti, a fronte, come detto, di circa un milione operanti nell’industria manifatturiera. I costi relativi sono molto variabili: si va da diversi milioni fino a ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] Le funzionidiodi consumo appartenenti ad altre economie occorre, infine, partire da una modificazione dell'equazione di bilancio dell'economia studiata, che diventa del tipo
X + M = AX + D + E,
dove appaiono i due nuovi insiemi divariabili ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....