Matematico (Arezzo 1879 - Roma 1961), prof. (1904) di geometria proiettiva e descrittiva nell'univ. di Parma, quindi (1905-22) di Padova, poi (dal 1922) di Roma, nelle quali occupò successivamente le cattedre [...] equivalenza e corrispondenze algebriche sulle varietà algebriche (1942); Fondamenti di geometria algebrica (1948); Lezioni sulle funzioni analitiche dipiùvariabili complesse (1958); Geometria dei sistemi algebrici sopra una superficie e sopra una ...
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Matematico (Potsdam 1805 - Berlino 1851). Uno tra i protagonisti degli studi matematici del 19° secolo, fornì imprescindibili contributi allo studio delle funzioni ellittiche; il suo nome è ricordato per [...] integrali ellittici; le sue ricerche sulle funzioni ellittiche sono raccolte nella classica opera di minima azione. Contributi fondamentali di J. si trovano in numerosi altri capitoli della matematica: dal calcolo differenziale in piùvariabili ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] (1667-1748) Bernoulli, e più tardi L. Euler (1707-1783). S'integrano molti tipi difunzioni, e s'inizia la geometria i termini trascurati hanno per limite zero al tendere della variabile al valore fisso considerato. E restava così confermato ciò che ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] degli errori di arrotondamento, degli errori di discretizzazione, è più affidabile di una previsione statistica la proprietà di essere un numero primo). Supponiamo inoltre di conoscere, dalla teoria dei numeri, una funzione Q di due variabili con la ...
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. Lo studio degli enti geometrici e delle leggi che regolano i fenomeni naturali si traducono analiticamente nello studio di determinate funzioni (v. funzione). L'esaminare il modo di comportarsi di tali [...] considerò anche il problema dei massimi e minimi relativi delle funzionidipiùvariabili. Questo caso si presenta assai più complicato di quello delle funzionidi una variabile sola. La condizione necessaria (che si stabilisce facilmente) affinché ...
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. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzionidi una o piùvariabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] ). Si sono pure considerate equazioni alle differenze parziali, in cui figurano funzionidipiùvariabili, sistemi di tali equazioni, e anche equazioni miste differenziali e alle differenze, di cui dà un esempio la relazione
fra i cosiddetti polinomî ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] funzione f(x, y,...) rispetto alle variabili x, y, ... sono le espressioni
,
Calcolo d. Quella parte dell’analisi matematica che si occupa di tutte le svariate questioni che più o meno direttamente si collegano ai fondamentali concetti di derivata ...
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Matematico (Napoli 1904 - ivi, suicida, 1959); prof. univ. dal 1931, dapprima nell'univ. di Padova, poi (dal 1934) in quella di Napoli, dove ricoprì successivamente le cattedre di teoria dei gruppi, analisi [...] Sono dovute al C. significative ricerche, specialmente nel campo delle funzionidivariabile reale, della quadratura delle superfici, delle funzioni analitiche dipiùvariabili, delle equazioni differenziali, della moderna teoria dell'integrazione. ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] 'insieme di tutte le possibili assegnazioni di valori di verità alle variabili della formula booleana o l'insieme di tutti i (uno di ingresso, uno di uscita e uno o più nascosti) e possono realizzare funzionidi classificazione di oggetti (di grande ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] di dimostrare le congetture di A. Weil.
Si tratta di profonde congetture di carattere aritmetico sulla natura delle funzioni zeta o piùvariabili e a coefficienti razionali, in fattori irriducibili; il secondo invece trasforma un sistema di equazioni ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...