Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] dell'equazione Δ2u = 0 (equazione di L.) e delle funzioni sferiche; queste ricerche hanno quindi due variabili; frazioni continue; integrazione di equazioni Théorie analytique des probabilités (1812), e più tardi (1819) un saggio filosofico sulle ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] da Q siano inapprezzabili). Se il c. è generato da più cariche puntiformi, E è il risultante (vettoriale) dell’intensità dei infiniti gradi di libertà che costituisce il c. come funzione H (qn, pn) di un numero appropriato divariabili indipendenti, ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] Varie funzioni sono state attribuite agli organi della l. laterale; la tesi più accreditata li considera recettori delle vibrazioni di bassa frequenza nelle due variabili t (tempo) e x. Tali equazioni risultano molto complesse e di non semplice ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] non essendo quantificabili le variabili predicative. In queste teorie quindi il principio avrà una formulazione molto più debole.
Il principio di i. fornisce la giustificazione anche per le cosiddette definizioni ricorsive difunzioni aritmetiche. In ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] il modo di descrivere il polinomio di Alexander (e più tardi il polinomio di Jones) nella forma di una funzionedi partizione di un polinomio nella variabile t1/2 e nella sua inversa t−1/2 (ciò si esprime dicendo che VK(t) è un polinomio di Laurent ...
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Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] , f (u, v)=0; ovvero le equazioni parametriche x=x (t), y=y (t) che danno x, y in funzionedi un parametro t (variabile in un certo intervallo), o anche, più in generale, fi (x, y, t1, ..., tn)=0 (i=1, ..., n+1), che danno n + 1 legami tra x ...
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Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] economica dei beni ambientali consente di disporre di un quadro più realistico dell’impatto causato da funzione ϕ dell’elemento variabile in C soddisfacente opportune condizioni che rispecchiano le proprietà formali del valore assoluto |a| di ...
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ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della r., o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto [...] può ottenere la funzione f(x1,x2) = μy[g(x1,x2,y) = 0] che si legge: f(x1,x2) pari al più piccolo y tale funzione, nota come funzionedi Ackermann, utilizza un tipo di r. a incastro in cui non una, ma due variabili sono coinvolte nel procedimento di ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] questo campo il suo contributo più insigne fu forse l'elaborazione del concetto difunzione che con E. divenne l'ente fondamentale dell'analisi. La sua definizione di una funzione come espressione analitica composta divariabili e costanti (reali e ...
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stima Valutazione approssimata del valore di un bene o una grandezza.
Economia
Valutazione monetaria di qualsiasi fatto che costituisca un aspetto o una conseguenza di carattere economico.
Sono dette, [...] 2 il punto nel quale la funzionedi ripartizione della variabile normale standardizzata assume il valore 1 di una popolazione normale (e, più in generale, di qualunque popolazione simmetrica), perché la varianza della mediana campionaria è maggiore di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...