L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] di forme e morfemi in una gamma difunzioni più ampia dell’italiano di è usato per esprimere la modalità non-reale al posto del condizionale ([se avesse di ciascun apprendente anche in stadi di apprendimento avanzati e in misura molto variabile ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] di appartenere a un altro genere sessuale», mediante l’esasperazione di tutti gli stereotipi anche linguistici legati a tale variabile uno spazio virtuale che mima di norma quello reale) e dunque come se hanno soprattutto la funzionedi sostituire l’ ...
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Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia [...] , che designa una entità presente in un numero di esemplari variabile dai due ai sei. Il valore paucale, in funzione è quella di caratterizzare e identificare nella sua individualità un elemento all’interno di un gruppo qualitativamente omogeneo di ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] x∈I e I si chiamerà il campo divariabilitàdi x; gli elementi di I si diranno i valori della x. Per funzione, si parla di v. indipendente e di v di valori delle v. indipendenti x e y corrisponde uno e un solo valore della v. dipendente z). V. reale ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] relativo alla funzionedi creare e mantenere relazioni comunicative (per es. formule di saluto storico-naturali, la sua variabilità diacronica e sincronica, il o meno quella reale natura, indipendentemente dai criteri epistemici di volta in volta ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] di lunghezza variabile da 21 a 60 strofe. Il testo ricostruito da M.M. Ghosh (1938) è di diciotto reali.
I tipi di regole dell'Aṣṭādhyāyī
Le regole di , lett. 'cadono') in vari sensi e svolgono funzioni diverse, quali la comparazione (per es., iva, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...