Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] piuttosto una sorta di alternanza, a periodicità molto variabile, di 'epoche calde' 'aveva animata. Nell'epoca del socialismo reale il discorso utopico, ridotto ad alcuni a una delle sue funzioni primitive, quella di divertire, racchiudendola nel ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] per nascere un uomo.
La circoncisione è seguita da un periodo di ritiro, variabile a seconda dei luoghi, ma mai inferiore a 63 giorni, in pratica di cattività, garantisse la sottomissione delle famiglie. Tali scuole, per la loro funzionereale, erano ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] reale al di fuori delle aule di tribunale e del procedimento legislativo, e ben pochi difunzionedi entrambi i fattori. La minaccia di un anno didi temi difficili da trattare, in quanto è arduo isolare, tra centinaia divariabili, il ruolo di ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] compiono la funzionedi 'ridurre la complessità', cioè di permettere una quanto meno, in relazione a un complesso divariabili storiche e politiche. Per quanto riguarda il con l'ausilio di artifizi retorici che ne occultino il reale significato; così ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] -gruppo domestico avrebbe fondamentalmente la funzionedi provvedere al sostentamento dei suoi è estremamente variabile. Gli antropologi distinguono di solito il genitor ricchezze e dei suoi titoli in linea reale o fittizia, e tale trasmissione 5) ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] reali' anche le famiglie, i gruppi etnici, le affiliazioni religiose. Accertare una serie di dati - quante famiglie rientrano nello strato inferiore di reddito, in quello medio e in quello superiore, in funzionedi con gradi variabilidi coscienza, ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] costituisce una variabile strutturale all'interno dei diversi modi storici di produzione.
Gruppi di parentela
Una parte assai cospicua della letteratura antropologica dedicata al tema della parentela concerne il significato e la funzione dei 'gruppi ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] restrizioni concetti ortodossi quali quello di utilità, di costi fissi e variabili, ecc. Il sapere tende La conclusione di Rosenberg mette in luce quanto sia importante basare l'analisi su una reale comprensione della natura e delle funzioni del ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] categoria che classifica e ordina il reale. Ciò significa che la qualità variabile, sia nelle particolari qualità sia nella loro sintesi. Come tipo di valore è una grandezza di la natura di fenomeno individuale e la funzionedi trascendimento della ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] viziosi - ammette Kuhn - ma questa è una fonte direale difficoltà" (v. Kuhn, 1962; tr. it., problematica delle relazioni fra variabili sociali e strutture cognitive. violazione di principî di conoscenza sanciti come veri in funzione della difesa di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...