Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] caso più semplice della teoria delle onde, si cerca una funzione u(x, t) che sia soluzione di
quando si soluzione della (22), è unica.
Se, poi, il funzionale J è differenziabile, l'elemento u soluzione della (22) è caratterizzato da
u ∈ K, ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] caratteri meglio adatti all'esemplificazione di problemi.
a) Cancro della mammella
La mammella, come organo differenziato, esiste soltanto in funzione degli stimoli ormonali che riceve. Sotto questo profilo essa rappresenta anzi il più tipico esempio ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] Riemann sono alla base di una delle teorie più eleganti e potenti della matematica moderna. Le funzioni olomorfe sono infatti infinitamente differenziabili e analitiche, e il calcolo differenziale e integrale su di esse assume una serie di proprietà ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] neuroni ed esercitando un controllo metabolico del milieu intercellulare, permettono il regolare funzionamento dei neuroni. Le cellule gliali possono essere differenziate in diversi sottotipi: tra questi ricordiamo le cellule di Schwann, responsabili ...
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Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] e uguale carica e pertanto non differenziabili in base ai principi cristallochimici convenzionali.
Energie totali di legame. - Nockolds (v., 1966) cerca di ovviare agli inconvenienti menzionati usando una funzione nella quale sono compresi carica ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] separare le esperienze sensitive in classi facilmente differenziabili ci suggerisce che, almeno ai livelli come la vista e l'udito. La fig. 29 mostra che la funzione che mette in relazione la valutazione soggettiva del dolore e i valori fisici ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] beni come corrispondente al punto d'incontro tra domanda e offerta del bene in questione, considerate come funzioni (continue e differenziabili) - la prima decrescente e la seconda crescente - del prezzo del bene stesso, ed eventualmente di altre ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto fisso: se f è una funzione di classe C∞ che applica una varietà differenziabile compatta in sé, il suo numero di Lefschetz risulta legato alle tracce e ai determinanti delle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] tra sottovarietà e all'approssimazione di applicazioni lisce di varietà differenziabili.
De Giorgi e il XIX problema di Hilbert. Ennio De Giorgi dimostra che le funzioni che minimizzano i funzionali regolari del calcolo delle variazioni (e ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] , di distinguere tra adenomi non funzionanti e metastasi (v. Reining e altri, 1986).
La RMN è una metodica di studio estremamente promettente nelle affezioni renali. Corticale e midollare vengono facilmente differenziate grazie al più lungo valore di ...
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differenziabile
differenziàbile agg. [der. di differenziare]. – 1. Che si può differenziare, di cui è possibile riconoscere la o le differenze: oggetti, concetti, specie vegetali facilmente o difficilmente differenziabili. 2. In matematica,...
differenziazione
differenziazióne s. f. [der. di differenziare]. – 1. L’atto, il fatto di differenziare, cioè di rendere differente o di trattare in modo differente; il processo per cui si diviene differente, si acquistano cioè caratteri distintivi;...