Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] si sarebbe dovuto sovvenire dell’antica grandezza per costruire un futuro migliore.
Uomo di governo a Napoli
Alla notizia del fosse la cornice politica dove coniugare gli sviluppi della libertàe l’ampliamento del consenso sociale.
Su questi temi ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] senza dubbio a C. di muoversi con maggior libertà d'azione e con maggiore indipendenza nell'Italia continentale mentre in Francia onorevolmente, ma che per il futuro si doveva rinunziare ad ogni tentativo di sovversione. È probabile che il Moro sia ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] dirigenti dell'Unione sindacale milanese rimasti in libertà.
Una conferma dello stato di grave crisi tra la pessimistica analisi del presente e la fiducia nel futuro costituisce il segno della debolezza e della ingenuità dello sforzo teorico del C ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] , trovò l'ambiente e i compagni giusti (tra gli altri S. Sonnino e il futuro deputato radicale C. Parenzo erano l'ampliamento degli spazi di libertàe il rafforzamento delle istituzioni.
Gli anni e gli eventi scandivano tale percorso con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] », poiché constatava come si fosse «fatto getto delle più preziose conquiste del Risorgimento, libertà, unità, indipendenza» (In margine alla vita e alla storia, cit., pp. 109 e segg.). D’altra parte, nel corso della sua vita a Falco era toccato di ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] ad accettare l'annullamento del matrimonio, lasciandogli la libertà di scegliere come giustificazione o la non riuscita consumazione celebrato il 21 luglio in Vaticano e, a detta dei contemporanei, era destinato a un futuro di felicità, poiché, come ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] romano, parente del cardinale Giovanni (Giangaetano Orsini, futuro papa Niccolò III), è stato creato cardinale diacono del titolo di S. , complesse e tutte ancora aperte: il destino della Corona d'Aragona e di quella di Sicilia, la libertà di Carlo ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] dei più, che la libertà del cittadino non si estenda oltre il suo limite naturale, che è la libertà dell'altro cittadino... la nella redazione del cavouriano Risorgimento e si legava agli esponenti del futuro gruppo dirigente piemontese. Mentre i ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] suo avviso avrebbe esasperato le posizioni e reso più difficile in futuro un miglioramento della legge; nel per la libertà, a cura di G. Bianchi, Milano 1987, pp. 63-103 (con testimonianze del L. stesso, di V.E. Giuntella, di A. Garzetti e di C. ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] tedeschi re dei Romani anche il figlio Enrico, proiettando nel futuro quell'unione delle due (o tre) Corone che, senza necessariamente che ti si chiami persecutore della Chiesa e sovvertitore della libertà pubblica". "Il papa ‒ chiosa Zecchino ‒ ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...