Arte e architettura
Composizione inconsueta, fantasiosa, bizzarra. Sottraendosi all’imitazione naturalistica e a regole compositive canoniche, si configura per la sua contrapposizione alle poetiche del [...] i Capricci di vane figure (1617) di J. Callot o i Diversi capricci (1746) di S. Della Bella (scene G.B. Tiepolo, F. Guardi (paesaggi o vedute che combinano elementi reali e fantastici), le suggestive Invenzioni capricciose di carceri (1750) di G ...
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Arte
In pittura, disegno preparatorio a chiaroscuro o colorato tracciato su un foglio di carta grande e consistente, per riportarlo sulla superficie destinata all’opera finale, sia pittura, mosaico, arazzo [...] . il prodotto dell’industria cartaria con peso superiore ai 400 g/m2. Si fabbrica con le stesse materie prime adoperate per e sacchi vecchi, pasta di paglia e di legno bruna o cartaccia. La fabbricazione può essere fatta con macchine continue in ...
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Pittore boemo (Litoměřice, Boemia, 1877 - Wernstein am Inn, Austria Superiore, 1959), tra i più interessanti illustratori moderni. Frequentò l'accademia di Monaco ma si formò guardando soprattutto l'opera [...] grafica di O. Redon, J. Ensor, E. Munch, M. Klinger, Goya. Nel 1902 espose per la prima volta a Berlino i suoi Zwickledt. Oltre alle illustrazioni della Bibbia, delle opere di G. Hauptmann, Dostoevskij, Poe, Hofmann, Bürger che gli procurarono ...
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Scultore e pittore (Firenze 1475 - Tours 1554). Protetto dai Medici, si formò nell'ambito di A. del Verrocchio, e subì l'influsso di Leonardo, al quale fu legato da una salda amicizia; la sua attività [...] del primo Cinquecento. Tra le prime opere è il busto di G. Boccaccio per il cenotafio nei SS. Michele e Iacopo a me tangere (1505-06, Firenze, Museo nazionale del Bargello) o il Combattimento di cavalieri (1508 circa, Louvre, Parigi; altre versioni ...
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Pittore e disegnatore (Berlino 1893 - ivi 1959). Studiò all'Accademia di Berlino, completando la sua formazione a Parigi. Soldato di fanteria durante la prima guerra mondiale, nel 1918 fu tra i fondatori [...] per la borghesia. Oltre che ai disegni, corredati talvolta da poesie o battute, e ai dipinti (Metropolis, 1917, New York, Museum ambito della pittura tedesca degli anni Venti, dal 1933 G. si orientò verso soluzioni più naturalistiche e pacate. Membro ...
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Architetto danese (Copenaghen 1918 - ivi 2008). Allievo di K. Fisker a Copenaghen, completò la sua formazione lavorando a Stoccolma, dove importante fu la conoscenza dell'opera di G. Asplund, e a Helsinki [...] sopraelevata a gradoni su cui s'innalzano immense coperture a guscio in cemento armato (elaborate in collaborazione con O. Arup) che coprono i varî ambienti (sala dell'Opera, sala per concerti, foyers, ecc.). L'aspetto fantasiosamente utopistico ...
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Comune della prov. di Ascoli Piceno (74,2 km2 con 4414 ab. nel 2008). Il centro è posto a 494 m s.l.m. tra le basse valli dei fiumi Tesino e Menocchia. Attività agricole. Industrie agroalimentari, calzaturiere [...] materiali edili.
Il nome pare derivi dalla famiglia dei Dransone o Transone, che, avuto il luogo in feudo dal vescovo di del 9° sec.; la cattedrale, iniziata nel 1597 su disegno di G. Guerra, ha la facciata del 1842 e conserva dipinti e sculture ...
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Pittore (Molfetta 1703 - Napoli 1765). A Napoli, dove si recò nel 1719, fu allievo di N. M. Rossi e forse di F. Solimena. Nel 1723 si stabilì a Roma e collaborò con S. Conca, con il quale nel 1730 si recava [...] a Torino; ivi G. dipinse varie tele per le chiese di S. Filippo Neri e di S. Teresa, la Venaria Reale e la Vigna del Cardinale Maurizio di Savoia (poi villa Ludovica, o villa della Regina). Di nuovo a Roma, lavorò in S. Nicolò dei Lorenesi (1731), ...
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Esposizione d’arte italiana svoltasi in più edizioni a partire dal 1931. Istituita nel 1927 come vetrina dell’arte contemporanea col nome di Esposizione Quadriennale d’Arte Nazionale, guidata da C.E. Oppi [...] M. Marini, A. Tosi, G. Severini, M. Mafai, F. Pirandello, O. Rosai, A. Martini, G. De Chirico e Scipione. Rifondata direttore artistico dal 2017, e S. Collicelli Cagol; la direzione artistica per il triennio 2021-24 è stata affidata a G.M. Tosatti. ...
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Comune della prov. di Trapani (45 km2 con 3670 ab. nel 2024, stima Istat), situata nel medio bacino del fiume Belice. L’abitato fu distrutto dal terremoto del gennaio 1968.
La ricostruzione della città [...] ’ambito del Laboratorio del Belice (1980), al piano di O.M. Ungers (1981), al progetto di Pierluigi Nicolin ( di A. Burri (dal 1985), il paesaggio urbano della nuova G. è caratterizzato dalla consistente ma frammentata presenza di architetture, piazze ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...