CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Molmenti, p. 59 n. 14).
Altri dipinti del C. o a lui attribuiti sono: Atlanta, High Museum of Art, in valle, in Arte antica e moderna, 1963, n. 24, pp. 345-356 (ma anche G. Fiocco, in Boll. d. Museo civico di Padova, 1955, pp. 61-70); V. Branca- ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] quali il neovenetismo comune ai due pittori è più in evidenza.
Fonti e Bibl.: G. C. Capaccio, Ilforastiero, Napoli 1634, pp. 863 ss.; C. Engenio Caracciolo, Parte Seconda: O' vero Supplemento a Napoli sacra, Napoli 1654, p. 61; C. Celano, Notizie del ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] . venisse al mondo, sebbene il predicato di "veneziano" o "da Venezia", che ne accompagna il nome presso alcune Corte, Diario (1509-1529), cc. 236v, 288v;Ibid., ms. BP 116:G. Gennari, Memorie degli scrittori padovani e della storia di Padova, c. 233; ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] degli esponenti della scuola pisana operanti in quella città o forse anche del maestro stesso in una sua fase tarda Volterra e San Gimignano nel Medioevo. Raccolta di studi, a cura di G. Pinto, San Gimignano 1983; I. Meini, Mille anni di vita della ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] compensi per il modello «andato a Carona a farsi ritrarre» (Natale, in G.A. P., 1991, p. 50), rivelando l’uso di Petrini di ). Gli anni Quaranta offrono finalmente una serie di opere datate o databili: entro il 1743 eseguì l’Ascensione di Cristo per ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] compaiono suoi scritti di vari argomenti (anche letterari e musicali) siglati C-o. B-o. nei seguenti fascicoli: nn. 29 e 39 dell'anno III (1857); la commemorazione di Giov. Beltrami, i discorsi di G. Moretti e di G. Rosadi e scritti del B.); C. Macchi ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] , variamente aggregabili, per esporre i singoli pezzi o le famiglie di oggetti: i parallelepipedi aperti montati 692, pp. 87 s. Sulla filosofia progettuale: A. e P.G. Castiglioni, in Sei domande a otto designer, in Edilizia moderna, 1965 ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] un dipinto a olio, attribuito allo stesso F. o a un suo seguace, raffigurante la Vergine assisa in Il pittore M.A. F. e l'opera sua in Bologna, Città di Castello 1911; G. Zucchini, Un libro-cassa del pittore M. F., in L'Archiginnasio, XXXVII (1942), ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] cura di Q. Sella, 4 voll., Roma 1880-1887; O. Alfieri, Chronica civitatis Astensis, ivi, II, 1880, pp 1951-1952, pp. 5-190; 64-65, 1955-1956, pp. 5-110; G. Serra, Appunti onomastici sulla storia antica e medievale di Asti, Rivista di studi liguri 28 ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] città, cioè dal quartiere cristiano dell'Auture. Qui erano dislocate sei o sette chiese tra le quali quella di Notre-Dame-la-Major ( IVe au VIe siècle, ivi, 5, 1951, pp. 31-59; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...