Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] dagli anni 1960 che si sono sviluppate, grazie a G.S. Stigler, G. Akerlof, S. Grossman, J. Stiglitz, M. pi′/pi). Si noti che non sempre un’osservazione relativa all’evento (o un messaggio sull’evento) contiene tutta l’i. necessaria per stabilire che ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] μ=f(c). La formula precedente diviene allora (teorema della media o del valor medio):
e la retta y=μ prende il nome di fine è opportuno trasformare l’i. definito (v. formula)
nella forma
in cui
g(x)=f(x)/p(x) con p(x) funzione peso, tale che p( ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] ricerche di A. van den Broek (1911) e soprattutto di H.G.J. Moseley (1913) si scoprì che la posizione occupata da un un insieme
Nella teoria degli insiemi, si dice che a è elemento dell’insieme I (o che a appartiene ad I) e si scrive a ∈ I, se e solo ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] di una grandezza fisica, di un ente geometrico ecc.: per es., dire che l’o. di grandezza della massa di un atomo è di 10−23 g significa dire che la massa ha un valore prossimo a 10−23 g, per es., 3∙10−23, oppure 5∙10−23, oppure 0,9∙10–23 ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] o multiplo per la s. è un punto nel quale il piano tangente è indeterminato.
Prima forma quadratica fondamentale: ds2= E du2+2F du dv+G dv2, con E, F, G n con un punto (n−1)-plo. S. riducibile (o s. spezzata) S. algebrica somma di due parti (proprie) ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] monogrammi.
Chimici del 17° e 18° sec. come J.J. Becher, G.E. Stahl e T. Bergman fanno ampio uso di s. nei loro testi rito di popoli a organizzazione totemistica vestono pelli di animali o si mettono maschere, non mirano tanto a rappresentare, quanto ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] ν/λ, la sua varianza ν/λ2. Per ν=1 si ha la d. esponenziale (negativa); per ν=g/2 e λ=1/2 si ha la d. a indice chi quadro o d. chi quadro (➔ chi); il parametro g, intero positivo, è detto numero dei gradi di libertà. La d. di tipo beta ha per r>0 ...
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Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] applicazione con successo tipi speciali di e. navali (alcune preconizzate da gran tempo); tra esse, le e. a mantello o a pompa (G. Buchi, in Italia, L. Kort in Germania), dove l’e. funziona in un corrispondente tubo fisso, svasato verso poppa ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] matrici e dei determinanti, i cui primi accenni sono dovuti a G.W. Leibniz (1693) e il loro sviluppo sistematico a K.G. Jacobi e A. Cayley (1858). Il calcolo tensoriale, o calcolo differenziale assoluto, e il suo sviluppo sistematico come un ramo ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] senza però il sostegno di un completo formalismo. Fondamentale il contributo di G. Giorgi per la sistemazione in una coerente teoria del calcolo con o. integrali. Gli sviluppi successivi hanno portato a una rigorosa definizione e specializzazione ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...