Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] è formato solo da un sottoinsieme degli archi di A con entrambi i nodi terminali nell’insieme V, allora H è detto g. parziale di G (fig. 2D). Si dice che un g. G ‘copre’ un altro g. H, se H è un g. parziale di G. G. connesso G. in cui per ogni coppia ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] gruppi (finiti) di collineazioni e di omografie; studio dei k-archi nel piano (e di k-calotte nello s.) cioè di insiemi nell’intervallo [0,1] tale che f(x)=0, f(C)=1; g) separabile (da non confondere con separato) se contiene un insieme numerabile e ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] pozzi (se in essi entra un flusso dagli archi della r.) o nodi di transito (se il flusso entrante in essi da archi in arrivo è pari al flusso uscente verso archi in partenza).
A partire dai risultati di G. Dantzig e R. Fulkerson (1954), per cui, in ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] :
per n=2, approssimando cioè la funzione da integrare con archi di parabola passanti per tre punti, (x0, y0), (x1 tal fine è opportuno trasformare l’i. definito (v. formula)
nella forma
in cui
g(x)=f(x)/p(x) con p(x) funzione peso, tale che p(x) ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] rispetto alle basi dei pilastri che sorreggono gli archi, e con il passaggio dall’ordine toscano fino di grandezza della massa di un atomo è di 10−23 g significa dire che la massa ha un valore prossimo a 10−23 g, per es., 3∙10−23, oppure 5∙10−23, ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] gemmato d’oro rialzato di 8 fioroni da cui partono 8 archi diademati che si riuniscono in cima a un globo d’oro, filo di perle che fa sei giri in banda; c. di nobile (fig. G), cerchio gemmato cimato da 8 perle; c. di cavaliere ereditario (fig. H), ...
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Curva piana (anche detta spirale c.), non algebrica, simmetrica rispetto a un punto O (v. fig.) e dotata di due punti asintotici A e A′ (ai quali cioè la curva si avvicina indefinitamente, con andamento [...] dei due punti asintotici. La c., introdotta e studiata da G. Bernoulli, interviene, con il nome di spirale di Cornu, della diffrazione e ha rilevanza anche in problemi della tecnica: archi di c. rappresentano, per es., il più razionale tipo ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] variazione seconda δ2I, da A.-M. Legendre (1786) e da C. G. J. Jacobi (1837). E così si giunse ad altre due condizioni che curve estremanti che risultano composte di un numero finito di archi a tangente variabile in modo continuo e che presentano dei ...
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GEOMETRIA (XVI, p. 623; App. III, 1, p. 724)
Mario Rosati
L'evoluzione degli studi sulla g. negli ultimi decenni presenta alcuni caratteri comuni ad altri campi della ricerca matematica, come la tendenza [...] e tecniche da un campo all'altro.
Geometrie di Galois. - Nel campo delle g. di Galois è proseguita l'analisi dei problemi aritmetici collegati allo studio dei k-archi nel piano e delle k-calotte in spazi di dimensione superiore. Gli sforzi tendono a ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] dello stato la forma di una spezzata di archi consecutivi che approssimi un andamento desiderato, non compatibile morcelé, in Encyclopaedia universalis, vol. 17°, 1971, pp. 43-73.
G. Spencer-Brown, Only two can play this game, ed. J. Keys, ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...