MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] proprio qui il Vocabolario della Crusca. Per onestà fu fatto Accademico; ma sotto sotto […] era veduto di malocchio" (G. Manuzzi, Scritti biografici linguistici e letterari inediti o sparsi…, p. 373). Anche la pubblicazione, curata dal M., delle ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] padre A. C., in Prose varie di F. Mordani da Ravenna, Ravenna 1842 (stampato anche a parte, stesso l. e d.); G. Manuzzi, Della vita e delle opere di A.C., Prato 1842 (preceduto da osservazioni critiche di M. Colombo; una redaz. riveduta è premessa ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] . Due discorsi o Cicalate in modo di Orazioni funerali, a c. di Giacomo da Quaracchi, Peretola 1898; Lettere, a cura di G. Manuzzi, Firenze 1852; le rime del D. si trovano in: B. Varchi, De' sonetti colle risposte e proposte di diversi, parte seconda ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] già appartenuto all'abate Antonio Maria Salvini (1653-1729), in cui si sarebbe letto: "Fr. Cherubinus Senen.". Secondo G. Manuzzi (Vocabolario della lingua italiana..., Firenze 1863, IV, p. 881) si tratterebbe del cod. 1411 della Bibl. Riccardiana di ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] poi nei momenti liberi e quasi come riscatto dalla non gratificante attività di giudice (v. lettere a G. Manuzzi, S. Betti, B. Puoti e G.P. Vieusseux, del quale rifiuta garbamente la proposta di collaborazione all'Antologia nel 1832: Epistolario, pp ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] 1895, pp. 93-98; C. Bustico, Lettere inedite di A. P. a G. Brunati, in Archivio storico per le province parmensi, n.s., X (1910), pp ’Oratorio, raccolte e pubblicate ora la prima volta dall’abate G. Manuzzi, I, Firenze 1845, p. 296; II, Firenze 1846 ...
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CAPPI, Alessandro
Renzo Paci
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1801 da Pietro e da Teresa Lovatelli, in una ricca famiglia, trasferitasi da Bologna con il nonno Vincenzo, tesoriere generale della provincia [...] M. d'Azeglio, G. P. Vieusseux e fu amico e corrispondente di G. Manuzzi, dei fratelli Ferrucci, sulla famiglia, Ibid., cam. B, arm. 2 A, 2. Si v. inoltre: Epistol. di G. Leopardi, a cura di F. Moroncini, IV, Firenze 1938, p. 107; F. Mordani, Vita ...
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BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] popolare Règime du corps (edizioni, parziali, di G. Manuzzi, Trattato di fisonomia, Firenze 1867; di O. a cura di F. Zambrini, Bologna 1873), della Consolazione delle medicine di G. Mesue (edizioni: Modena 1473; Firenze 1480; Venezia 1487, 1493, 1521 ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] 'accusa ufficiale era di aver diffuso dei versi antireligiosi, ma le ragioni vere vanno ricercate nelle "riferte" del confidente G. B. Manuzzi, in cui egli è raffigurato come un corruttore, un imbroglione, un miscredente e, in particolare, gli veniva ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] Consiglio dei Dieci, Giovan Battista Manuzzi, i frequentatori della libreria Bettinelli 404; Id., Lettera ad un amico, ibid.,XXXIX, ibid. 1952, pp. 420-447; G. Gozzi, Relaz. ai Riformatori allo Studio. Stato dell'arte della stampa e librai, in Opere ...
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