gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] le molecole di un paramagnetico o gli elettroni di conduzione in un metallo. ◆ [RGR] G. completamente relativistico: v. astrofisica relativistica: I 190 a. ◆ [FTC] [CHF] G. d'acqua: miscela di idrogeno, ossido di carbonio, anidride carbonica, azoto ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] tallio (la soluzione satura a 10 °C ha densità 4.2 g/cm3, la maggiore ottenuta con l. ordinari), il l. di e silicio) che presentano le proprietà di un metallo se sono allo stato l.: v. metalli liquidi. ◆ [FML] Propagazione di onde longitudinali ...
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gravitazione
Giuditta Parolini
Una forza davvero universale
Oggetti che cadono al suolo, stelle che splendono in cielo, maree e orbite planetarie sono fenomeni con un denominatore comune. Si tratta [...] questo fattore di disturbo, una pesante biglia di metallo e una leggerissima piuma lasciate cadere dalla stessa forza e, note le masse dei corpi e la distanza, si ricava G.
Cavendish ha trovato in questo modo un valore della costante che si scosta ...
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elettrone
elettróne [Der. di elettricità con il suff. -one di ione; termine coniato nel 1891 da G.J. Stoney] [FSN] Particella elementare, componente fondamentale della materia in quanto costituente del-l'atomo [...] nei solidi di. ◆ [FSD] Interazione e.-fonone: v. fononi nei solidi: II 676 a. ◆ [FSD] Interazione e.-fonone nei metalli: v. metallo: III 788 e. ◆ [FSN] Interazioni e.-positrone: v. beauty: I 345 d. ◆ [FSN] Massa, momento angolare intrinseco e momento ...
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oro
òro [Lat. scient. Aurum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Au, numero atomico 79, peso atomico 197.2, appartenente alla colonna b del I gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi, [...] sulla Terra, sia pure di norma in piccole concentrazioni (nell'acqua marina da 1 a 10 µg/m3), ma per una quantità complessiva enorme, è un metallo tenero, molto malleabile e duttile; in genere, per la sua scarsa resistenza meccanica, è usato in ...
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cobalto
cobalto [Lat. Cobaltum, termine coniato da Paracelso dal ted. kobolet per alterazione di kobold "coboldo", spirito folletto della mitologia nordica] [CHF] Elemento chimico, di simb. Co, numero [...] atomico 27, peso atomico 58.94, isolato da G. Brandt nel 1735; se ne conoscono un solo isotopo stabile, con numero di massa 59, e vari isotopi genere associato con nichel e rame. È un metallo bianco con riflessi azzurri, malleabile a caldo e fragile ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] due maggiori elettrologi europei del tempo, J.-A. Nollet e G. Beccaria. Esordì nel 1769 con una memoria epistolare (De egli accertava che se si tocca con un'estremità di un arco metallico il fascio di nervi lombari di una rana appena morta e ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] quale è stato conferito il premio Nobel per il 1982 a K.G. Wilson); c) gli studi di superfluidità e ferromagnetismo nucleare nell di tipo 3d) a stati vuoti: ciò conferisce a questo metallo il suo colore rossastro.
Nel caso di un semiconduttore come il ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] dello Utah. Utilizzando elettrodi di titanio e palladio di dimensioni ridotte (fino a circa 1 g di Ti e 5 g di Pd), e una soluzione complessa di sali metallici (ispirata da considerazioni geofisiche) in acqua pesante, il gruppo della BYU ha messo in ...
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FOTOVOLTAICA, CELLA
Francesco Califano
Si ricorda che in elettrologia l'effetto fotovoltaico è la generazione, a causa della radiazione luminosa incidente, di una forza elettromotrice. I dispositivi [...] n e quella p dello stesso semiconduttore, alla giunzione tra un metallo e un semiconduttore o tra due semiconduttori di diversa banda proibita. . Califano, G.F. Vitale, V. Silvestrini, Progettazione dei sistemi fotovoltaici, Napoli 1984; S.G. Gee, ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...