GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] sulla vasca del pulpito, o ancora nell'arcangelo Gabriele dell'Annunciazione, conservatosi in stato frammentario (Berlino, statue a mezza figura dei quattro profeti, di Giovanni Battista, di Cristo, della Vergine e dei quattro evangelisti ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] al trono dell'Etimasia. Per contro, la Vergine e il Battista erano già presenti, raffigurati stanti ai lati del Cristo, a Güllü Cristo Pantocratore nella cupola circondato dai busti di Maria, Michele, Gabriele e da nove altri medaglioni angelici. La ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] Una era una Deesis, cioè una rappresentazione di M. e di S. Giovanni Battista che intercedono (deesis preghiera) presso il Salvatore come già si è detto, M. è avvicinata da Michele e Gabriele con l'asta e il globo crucigero; a Nicea, nella chiesa ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Monte dei Paschi), i Ss. Caterina di Alessandria e Giovanni Battista (mutili e separati: Houston, Museum di Tolosa (Siena, Pinacoteca nazionale, n. 173), al quale potrebbero essere appartenuti due pannelli attualmente conservati a Heidelberg (Gabriele ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] .); e non molto libero fu nel caso della cappella di S. Giovanni Battista in S. Maria in Campitelli (seconda a sinistra), e che finora è stato considerato come suo allievo è Gabriele Valvassori, perché partecipava ai concorsi dell'Accademia quando il ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] Marino Marini, nipote del prefetto Gaetano, e Giovanni Battista Sartori Canova, fratello uterino dello scultore, poté Un secondo e maggiore incremento si ebbe per iniziativa di monsignor Gabriele Laureani, secondo custode della Biblioteca dal 1831 e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] della moneta negli scambi economici risale al regno di Vladimir di Kiev (fine X sec.); il modello era Battista (a destra) e dalla Vergine (a sinistra); qualora vi fosse spazio sufficiente vi erano rappresentati gli arcangeli Michele e Gabriele ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] coro. Nella cappella di St Gabriel, scene apocalittiche coprono la volta e la volticina della nicchia dell'altare, mentre sulle pareti laterali si trovano, ordinate su due registri, le scene dell'Infanzia di s. Giovanni Battista sulla parete nord ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] Gabriele Ferretti, il conte Benedetto Ferretti gli commissionò la tela con la Visione del Beato che Parrocel firmò nel 1756 per la chiesa del convento dei minori osservanti di S. Francesco ad Alto ad Ancona (oggi nella chiesa di S. Giovanni Battista ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] alte finestre dotate di ringhiera.
Nel 1758 il G. successe a Gabriele Valvassori quale architetto della chiesa di S. Maria dell precedenti progetti di Salvi per la fontana di Trevi, non mancano inoltre riferimenti a Giovanni Battista Piranesi per il ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...