CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] Manuzio, egli ringrazia e saluta l'umanista veneziano Pietro (Bembo), il dotto Battista (Egnazio), lo stampatore Gabriele (Braccio di Brisighella), Scipione Carteromaco "e tutti i membri della Neakademia ed in particolare modo il suo capo e guida ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] di vascello morto sulla sua nave nel corso della grande guerra), in una villa (la Capponcina) appartenuta a Gabriele propose la pubblicazione di un'edizione critica della raccolta di relazioni di viaggio compilata da Giovan Battista Ramusio e non ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] 574, f. 9357; b. 810, f. 13951; Esteri, fascio 4340; Napoli, Archivio notarile distrettuale, Notaio Gabriele Maria Ferraro, 1800/790, 1804: Debito di G.B. Pignatelli, cc. 157-159; 1805: Debito di G.B. Pignatelli, cc. 77-11; 1805: Apertura testamento ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] (1620) case a Campo Marzio (ibid., vol. 113, p. 389).
Gabriele, scultore nel 1599 alle Botteghe Oscure (Bertolotti, I, pp. 233 s.), moglie Livia Boccaccio e di Silla Longhi da Viggiù (ibid., II, p. 116).
Giovanni Battista e il fratello Eleuterio ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] l'Arcangelo Gabriele conservato, insieme a un Arcangelo Michele, nel Museo Civico di Padova. Anche Arcangeli, L. B. Un S. Giovanni Battista, in Paragone, I (1950), n. 3, pp. 54-56;. Gallerie dell'Accadernia di Venezia, S. Moschini Marconi, Opere d' ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] coll. Meissner; Madonna in trono e arcangeli Gabriele e Raffaele, di ubicazione ignota, foto Uffizi, n. 11. un inventario del 1666, una Madonna con Bambino e s. Giovanni Battista risulta nella villa diBelrespiro al Gianicolo);E. Borea, Caravaggio e ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] di Cagliari, Firenze ("Cesare Alfieri"), Pisa, Chieti ("Gabriele D'Annunzio"), e dal 1949 al 1975 nella facoltà di scienze politiche dell'università di , in Trimestre, XIII (1980), pp. 127-34; A.M. Battista, R. D., ibid., XVII (1984), pp. 121-26. ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] adiacente, la Madonna dell'umiltà con angeli e il Battista, che è anche l'unico affresco di Andrea noto.
Il Milanesi ritiene che possa essere figlio di A. di Bartolo quel Giorgio di Andrea di Bartolo che è menzionato nel ruolo dei pittori del 1389 ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] Vittoria;a sinistra (1559), su commissione diGabriele Pizzamano, una allegoria dell'Ammortizzamento di un debito pubblico;al centro, la da Lanzano, Parrasio Micheli, Battistadi Giacomo, ecc., ai quali lo unisce il senso diffuso di manierato e un po' ...
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Precursore di Gesù, predica la conversione e l'amore del prossimo perché è vicino il regno dei cieli e impartisce ai discepoli il battesimo (onde il soprannome) di conversione in remissione dei peccati [...] (ebr. Iĕhôḥānān "Yaweh è propizio") imposto dall'angelo Gabriele al vecchio sacerdote Zaccaria che perde la favella e la mentre Gesù a sua volta proclama G. il maggiore tra i nati di donna. Tuttavia, qualcuno credeva che Gesù non fosse che G. ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...