FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] nell'Europa del Cinquecento. Il Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei 1537-1610 (catal.), Firenze 1980, pp. 47-52; G. Gaeta Bertelà, Ibid., Il primato del disegno (catal.), Firenze 1980, p. 66; S. Meloni Trkulja, ibid., pp. 64- 66; A ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] dei chierici e dei prelati, come mostra una minatura del sec. 11°, dove compare il vescovo con il clero (Gaeta, Mus. Diocesano, Exultet 1, c. 6).Pertanto, alla distinzione dei vari gradi gerarchici dovettero concorrere anche le insegne liturgiche ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] , fino a informare di sé le torri di facciata della cattedrale di Laon e i campanili duecenteschi delle cattedrali di Gaeta, Terracina e Amalfi. Il punto di maggiore inventiva venne raggiunto con la ricostruzione del coro del priorato di Saint-Martin ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] corpi mediani affiancati sulle diagonali del quadrato di base da torrette poligonali o cilindriche, come a Casertavecchia, Amalfi e Gaeta.In effetti, l'arte campana di età romanica si snoda all'interno di un processo creativo alimentato e sostenuto ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] quasi rivivere nella libera atmosfera per cui l'artista li aveva creati. E in questa stessa galleria con il vaso di Gaeta, la Venere di Sinuessa, l'Eros Farnese, la cosiddetta Psiche di Capua, i gruppi di Sileni e Satiri, le sculture pergamene ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] , P.K. Klein, W. Sauerländer, München 1985, pp. 207-216:212; M. Pippal, Der Osterleuchter des Doms S. Erasmo zu Gaeta, AM 2, 1985, pp. 195-244:228; G. Dalli Regoli, Il fonte di Brancoli: struttura d'insieme, lacune, componenti problematiche, in ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] , nelle due del primo piano alla cui resa ebbe per compagno il dotatissimo S. Barozzi, attivo anche con il fratello del G., Gaetano, grande artista con il quale il G. fu costretto a misurarsi. Ma l'estro del G. più solidamente legato al sedimento del ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] Stampfle, Drawings from New York collections, III, The eighteenth century in Italy (catal.), New York 1971, pp. 112 s.; G. Gaeta Bertelà - S. Ferrara, Incisori bolognesi ed emiliani del sec. XVIII, Bologna 1974, nn. 296-313; M. Cazort Taylor, The pen ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] N. Spinosa, in Bernardo Cavallino (1616-1656) (catal.), Napoli 1985, pp. 184 s.; Ildisegno barocco a Napoli (catal.), Gaeta 1985, pp. 66 s.; Pint. napol. de Caravaggio a Giordano (catal.), Madrid 1985, pp. 122-135; Inventarios reales. Testamentaria ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] attribuite a Michele per ragioni stilistiche. La più celebre è la statua equestre in marmo di Francesco Spinola, ildifensore di Gaeta contro l'armata di Alfonso V d'Aragona, che si trova nell'atrio del palazzo Spinola di piazza Pellicceria a Genova ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...