Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia gramsciana
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente [...] le parole di Gramsci).
Elio Conti (1925-1986) fu allievo di Carlo Morandi a Firenze e assistente volontario di GaetanoSalvemini. Dal 1958 all’Istituto storico italiano per il Medioevo, ricoprì la cattedra di storia al Magistero di Firenze. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di Pisa), e divenne anche perciò la palestra di una nuova generazione di storici (Giovanni Gentile, Gioacchino Volpe, GaetanoSalvemini, fra gli altri), nonché uno dei luoghi principali in cui maturò il passaggio alla storiografia del 20° secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] 1899, nel pieno dei ‘conati reazionari’ di fine secolo. Si trattava – è appena il caso di aggiungerlo – del ventiseienne GaetanoSalvemini, che aveva alle spalle una formazione di eccellenza all’Istituto di studi superiori di Firenze, alla scuola di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] diversi dalle varie generazioni di studiosi che si sono succedute, sovrapposte, intrecciate: partendo da quelle più lontane dei Croce, GaetanoSalvemini e Volpe (che pure furono attivi dopo il 1945), a quella di coloro che nel 1922, all’avvento del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] nostro Paese. Ma proprio ciò segnala le gravi lacune della nostra cultura storica e politica, che un grande storico come GaetanoSalvemini (incidentalmente egli era stato tra i primi ad apprezzare l’opera storica di Bruni e si mantenne sensibile alla ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] meridionale è assente: non è né conservatrice, né liberale, né radicale: è apolitica»7.
Nel 1911 GaetanoSalvemini vedeva i tipici vizi meridionali come espressione soprattutto della piccola borghesia intellettuale, che costituiva una larga parte ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] non era se non lo sdoppiamento o la metamorfosi della stessa massoneria (quaderno 1555, 1915).
Nello stesso anno GaetanoSalvemini scrive a Luzio per ribadire che «la leggenda che il Risorgimento italiano sia stato opera della Massoneria è stata ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] delle iniziative.
Le analisi e le diagnosi dei Fortunato e dei Salvemini, o quelle più recenti dei Saraceno e dei Rossi Doria - differenziate, autori come De Viti De Marco, GaetanoSalvemini, Antonio Gramsci, Luigi Sturzo si trovarono uniti negli ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] , Magnati e popolani in Firenze dal 1280 al 1295, a cura di E. Sestan, in Opere di GaetanoSalvemini, I, Milano 1960 (Firenze 1899).
A. Bosisio, Il comune, in Storia di Brescia, I, Dalle origini alla caduta della signoria viscontea (1426), Brescia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] i contatti, attraverso il padre, con personalità eminenti del mondo politico e intellettuale italiano: da Benedetto Croce a GaetanoSalvemini a Francesco Saverio Nitti, a Luigi Salvatorelli e, soprattutto, a Carlo Rosselli. Con Rosselli e gli uomini ...
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oleografia
oleografìa s. f. [comp. di oleo- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa di tipo cromolitografico, diffuso nella seconda metà dell’Ottocento, impiegato per ottenere la riproduzione di un dipinto a olio che risultasse simile all’originale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...