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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] in Italia l'assegnazione viritana, e soltanto Gaio fece approvare la deduzione di poche colonie.
Minturnae e 5. Sinuessa nel paese degli Aurunci: 296 a. C.; 6-7. Castrum novum, secondo Livio, Per. 11, fra il 290 e il 286, e Velleio Patercolo, I, 14, ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] cavalieri più di 400 plebei, s'intende con cavalli proprî; mentre, secondo la notizia ben più attendibile di Livio (V, 7) sarebbe avvenuto nel fra i due ordini fu resa ancora più netta da Gaio Gracco, che con varie misure legò alla plebe e al ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] di Cesare integrati con Strabone e con Plinio, conosciamo un numero abbastanza grande di popoli in Gallia (v. cesare, gaio giulio): basterà solo ricordare come a un altro governatore senza regola, e a seconda del partito dominante a Roma o in Occidente ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] questi punti una vera foresta, interrotta soltanto dal verde gaio delle conche prative e dei tratti nei quali la diminuendo perché scomparve, per l'ingordigia dei pubblicani, secondoPlinio, il silfio, la pianta che costituiva una delle ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] per il blocco dei pompeiani, il rinforzo della seconda parte del suo esercito; solo dopo tre mesi gravemente sconfitto presso Utica Gaio Scribonio Curione, luogotenente di a lui insolite d'un frammento conservatoci da Plinio il G. (III, 12). La ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] Istituti culturali e biblioteche. - Già nella seconda metà del sec. XII appare a Pisa, i due nipoti dell'imperatore, Gaio e Giulio Cesare.
Fino dai primi Virgilio, En., X, 179-80; Strabone, V, 222; Plinio, Nat. Hist., III, 5; Servio, l. c.; Claudiano ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] la disfatta che subì nel 255 in Africa il console Gaio Attilio Regolo dopo un pieno successo conseguito presso Adys (v città fenicia (Plin., Nat. Hist., V, 24; Liv., Epit., LX): ma è probabile ciò avvenisse soltanto dopo la seconda deduzione di ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] Artagira (3 d. C.), al ferimento di Gaio Cesare per il tradimento di un capo armeno, (XI, 20), conferma la notizia di Plinio (Epist., V, 3, 4), che 101) ci hanno conservato il contenuto; il secondo comprendeva le disposizioni per i suoi funerali; ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] topiarium è un merito prettamente romano, attribuito da Plinio a Gaio Mazio dell'ordine equestre, vissuto verso la fine architettoniche e le piante tagliate ad arte topiaria secondo la descrizione di Plinio che era in voga allora.
Ma manca ancora ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] la legge Genucia (342) (sempre secondo la tradizione liviana) con una lex Marcia (secondoGaio) il mutuo a interesse è sicuri. Però la domanda di capitali è scarsa. A Plinio il Giovane (governatore della Bitinia) che domandava se doveva ...
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