Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stretta connessione fra i progressi nel campo della scrittura e l’evoluzione delle società [...] latino. Questo vuol dire che i segni devono assumere un significato, sia questo un concetto o un suono.
Nella Galilea Occidentale e in Libano sono stati rinvenuti dei manufatti in osso dalla forma di punteruoli risalenti al paleolitico con sopra ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] la chiesa del S. Sepolcro. Fra l’estate e l’autunno fece una digressione a Ebron, ‘Ain Karem, in Samaria e Galilea prima di rientrare a Gerusalemme. Assisté alle funzioni della Natività nella chiesa di Betlemme, le cui contrade «sono colli e valli, e ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] è spesso fortemente orientalizzante, ed ha qualche affinità con quello dei precursori dell'arte bizantina nelle sinagoghe della Galilea e nelle pitture di Dura Europos. Quest'arte semplificata e popolare può essere osservata anche negli ornamenti ...
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GAMALIEL (ebraico Gamlī'ēl, LXX e Nuovo Testamento Γαμαλιήλ)
Umberto Cassuto
Nome di diversi personaggi notevoli nella storia ebraica. Nell'Antico Testamento un personaggio di questo nome (Gamlī'ēl ben [...] scoppiò poi nell'anno 115, l'accademia presieduta da G. si sentisse malsicura a Yabneh e si trasferisse a Ūshā in Galilea, e forse anche in altre località palestinesi. Secondo un'incerta tradizione G. stesso avrebbe corso pericolo di esser messo a ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] scoperti, continuano la tradizione dell'arte ebraica quale era stata elaborata in Gerusalemme prima della sua distruzione. Le sinagoghe della Galilea del tipo più antico (del III e IV sec. d. C.) imitano i fastosi modelli dei templi della Siria (e ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] sedi suffraganee i vescovati di Ascalona-Betlemme, Ramla-Lidda e Hebron, come pure alcuni conventi e monasteri in Galilea e soprattutto a Gerusalemme. All'arcivescovato di Cesarea, insieme al vescovato di Sebaste (documentabile a partire dal 1128 ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] una più viva adesione ai modi del maestro piemontese eseguì, nel quarto riquadro a sinistra, L'ossesso liberato nella città di Galilea, e nel secondo a destra Gesù e la Samaritana, giunti a noi purtroppo ridipinti. Dell'anno successivo è La Vergine ...
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JOURNEES CINEMATOGRAPHIQUES DE CARTHAGE
Giuseppe Gariazzo
Journées Cinématographiques de Carthage (JCC)
Denominazione francese dell'arabo Ayyām Qartāğ al-sīnimā'iyyā. Le JCC si svolgono, con cadenza [...] cineasta palestinese, Michel Khleifi, ha vinto l'edizione del 1988 con ῾Urs fī al-Gālīl (1987; Nozze in Galilea). Negli anni Novanta altri due esponenti del nuovo cinema tunisino, alla loro opera prima, hanno conquistato l'importante riconoscimento ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] Paleolitico superiore d'Europa e d'Africa e costituirebbero un tipo, cui spetta il nome di razza di Mekta.
Asia.
Galilea. - Nel 1925, l'archeologo inglese Turville-Petre, praticando scavi in una caverna detta dei Ladroni, nella vicinanza del Lago di ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] il crocifisso, con il quale si identifica il messia di Dio, è uno scandalo, prima di tutto religioso. Credere che l’uomo venuto dalla Galilea, che ha predicato il Regno di Dio ed è finito appeso al legno come un maledetto dagli uomini e da Dio sia il ...
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galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...
galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).