MAZZA, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 13 sett. 1817, primogenito di Carlo, stimato ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti. Il padre ne favorì l’inclinazione [...] 1870), L’infanzia di Metastasio (1872), Aldo Manuzio a Venezia visitato da Lucrezia Borgia e dal cardinale Bembo (1876), GalileoGalilei, nella cattedrale di Pisa, scopre le oscillazioni del pendolo (1877), Gli ultimi giorni di Maria de’ Medici (1881 ...
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NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] già note agli antichi, e quella Cur glacies levitet in aqua nel corso della quale viene derisa l’opera sui galleggianti di Galileo. La nona notte è invece un sagace dialogo satirico contro il Methodus in pulverem di Marco Cornacchini. Nella decima e ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] ital., s. 3, XVII (1873), pp. 56-67; C. Guasti, Opere, I, Scritti storici, Prato 1894, passim;G. Favaro, Amici e corrispondenti di Galileo,A. Bocchineri, F. Rasi,G. F. B., in Atti d. R. Istituto veneto di scienze,lett. e arti, LXI(1901-1902), pp. 665 ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] VIII, ad Ind.; A. Fabroni, Historiae Academiae Pisanae, Pisis 1791-1795, II, pp. 390-392; A. Paoli, La scuola di Galileo nella storia della filosofia, in Annali delle università toscane, XXXI (1912), p. 36; C. Fedeli, Ilmetodo galileiano e le scuole ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] di un belga, e ciò in modo da togliergli ogni dubbio. E d'altra parte il B. dovette esser tenuto al corrente dal Galilei stesso, come si può ricavare dalla lettera già ricordata del Diodati, circa le sue ricerche e scoperte.
Verso la fine dei 1599 ...
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SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] tempo, ma non il potere correttivo.
Di particolare importanza risulta la satira quarta, inizialmente attribuita da Antonio Favaro allo stesso Galilei, forse per le sue tangenze con il capitolo galileiano Contro il portar la toga: si tratta di un’acre ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] e le loro "imprese" accademiche, in Scritti e discorsi nel IV centenario della nascita di GalileoGalilei, Padova 1966, pp. 186, 187 n. 5;C. Jannaco, IlSeicento, Milano 1966, pp. 698, 700, 704, 706, 719; G. Mantese, Per un profilo... della poetessa ...
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SELVATICO, Benedetto
Paolo Savoia
SELVATICO, Benedetto. – Nacque a Padova nel mese di novembre del 1574 da Bartolomeo e Adriana Lanzara.
L'informazione, che contravviene a quanto riportato da quasi [...] fondata nel 1599 su impulso di Federico Cornaro da un gruppo di intellettuali e professori tra cui il padre Bartolomeo e GalileoGalilei, e di cui fu 'prencipe' nel 1634 e nel 1645. Fu questo un periodo in cui gli interessi prevalentemente letterari ...
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RICCARDI, Pietro
Franca Cattelani Degani
RICCARDI, Pietro. – Nacque a Modena il 4 maggio 1828 da Geminiano e Margherita Rubbiani e crebbe tra persone colte: il padre era professore all’Istituto dei [...] , con il titolo Bibliografia galileiana (Modena 1872), a cui fece seguire Di alcune recenti memorie sul processo e sulla condanna del Galilei (in Memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Modena, sez. di scienze, s. 1, 1874, t. 14, pp ...
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SAGREDO, Nicolò
Simona Negruzzo
– Nacque il 18 dicembre 1606 da Zaccaria e da Paola Foscari, nell’alveo di una prestigiosa casata veneziana di antica ascendenza dalmata, i Sagredo del ramo di S. Sofia, [...] ma reso ancor più celebre per essere stato ambientato in esso il Dialogo sopra i due massimi sistemi (1629) di GalileoGalilei con Giovan Francesco Sagredo, zio di Nicolò.
Non fu certo aiutato nella carriera dal padre, che agli occhi dei concittadini ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...