Nipote (n. 1233 - m. 1278) di Přemysl Ottocaro I. Duca d'Austria dal 1251, nel 1253 successe al padre Venceslao I. Nel 1260 strappò la Stiria a Bela IV d'Ungheria (1206-1270), di cui poi sposò la figlia [...] dei Babenberg, dovette fronteggiare una coalizione che riuniva intorno a Bela IV d'Ungheria alcuni duchi della Slesia, Daniele di Galizia e i pagani Cumani: con l'intervento della curia romana la pace di Buda (1254) sancì la divisione dell'eredità ...
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Fu l'ultimo re (1310-1370) della dinastia dei Piasti. Succeduto (1333) al padre Ladislao I Łokietek, diede salde fondamenta economiche, giuridiche e politiche allo stato polacco, stremato dalle guerre [...] Pomerania; se non riuscì a ottenere la Slesia dai Boemi, acquistò, combattendo contro Lituani e Tatari, i principati di Galizia e Włodzimierz. Sul modello degli studî italiani fondò a Cracovia la prima università polacca (1364), mentre suoi giuristi ...
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Figlio (n. 1030 - m. Toledo 1109) di Ferdinando I, che morendo divise i dominî tra i figli, divenne re di León e delle Asturie (1065); sconfitto dal fratello maggiore Sancho II, re di Castiglia, a Plantada [...] ) da Bellido Dolfos, A., riconosciuto innocente e acclamato re di Castiglia e León, tolse al fratello García (che tenne prigioniero) la Galizia (1073), e s'impadronì di Coria (1077). Da al-Qādir, figlio di al-Ma'mūn, riuscì, in cambio di Valenza, ad ...
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Famiglia magnatizia polacca; si distinse sin dal sec. 17º. Di essa si ricordano Stanisław Rewera (1579-1667), grande etmano della corona, che si segnalò nelle guerre contro Turchi, Cosacchi e Russi; suo [...] di educazione; partecipò all'insurrezione di T. Kościuzsko e al governo patriottico (1794). Figura eccentrica fu Jan (v.). In Galizia i P. furono esponenti del partito conservatore: Adam (1812-1872) ebbe parte negli avvenimenti del 1848; Alfred (1817 ...
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Generale (S. María de Tuñas 1785 - Madrid 1823). Ufficiale nella guerra contro Napoleone, fu fatto prigioniero e condotto in Francia, ove si convertì alle idee della Rivoluzione. Comandante di un battaglione [...] San Juan, giuramento di fedeltà alla costituzione del 1812. Figura di spicco del movimento rivoluzionario, fu capitano generale della Galizia, poi dell'Andalusia, e nel 1823 fu eletto alle Cortes. Battuto dalle truppe francesi inviate da Luigi XVIII ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] Allo scoppio della prima guerra mondiale fu chiamato alle armi nell'esercito austro-ungarico; caduto prigioniero dei Russi in Galizia, dopo la Rivoluzione del 1917 si arruolò con altri prigionieri di origine trentina e giuliana nel costituendo Corpo ...
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Figlio (m. 966) di Ramiro II e della seconda moglie Urraca. Contese con le armi la corona al fratello Ordoño III; alla morte di questo (955), salì al trono. Deposto (958), dovette rifugiarsi a Pamplona, [...] riscossa contro il nuovo re Ordoño IV. La guerra, che finì (962) per la sopravvenuta morte di Ordoño IV, ebbe come appendice una infelice campagna di S. contro l'emirato di Cordova (finita nel 966) e lo sterile tentativo di sottomettere la Galizia. ...
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Riego y Nunez, Rafael de
Riego y Núñez, Rafael de
Generale spagnolo (S. María de Tuñas 1785-Madrid 1823). Ufficiale nella guerra contro Napoleone, fu fatto prigioniero e condotto in Francia, dove si [...] Juan, giuramento di fedeltà alla Costituzione del 1812. Figura di spicco del movimento rivoluzionario, fu capitano generale della Galizia, poi dell’Andalusia e nel 1823 fu eletto alle Cortes. Battuto dalle truppe francesi inviate da Luigi XVIII in ...
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Regista cinematografico portoghese (Porto 1908- ivi 2015). Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti europei più prestigiosi e originali, O. è il creatore di un mondo attraversato [...] da una famiglia di industriali, O. abbandonò presto gli studi, iniziati in un collegio dei Gesuiti in Galizia, perché attratto dall'arte cinematografica. Attivo fin dal 1929 (Douro faina fluvial, suggestivo documentario sul lavoro portuale ...
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Storico (Dereszowicze, Polessia, 1907 - Varsavia 1992), prof. (dal 1958) all'univ. di Varsavia. Sotto la sua guida si sono formate diverse generazioni di storici polacchi. Allievo tra gli altri di M. Handelsman, [...] di Poznań del 1848", 1935; 2a ed. 1960); Ruch chłopski w Galicji w 1846 roku ("Il movimento contadino in Galizia nel 1846", 1951); Między ugodą a rewolucją ("Fra compromessi e rivoluzione", 1962); Historia Polski, 1795-1918 ("Storia della Polonia ...
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galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...