Figlio (m. Zamora 955) di Ramiro II, cui successe nel 950; impose subito vittoriosamente la sua autorità al ribelle fratello Sancio e ai Galiziani insorti. Combattendo contro i Mori, s'impadronì di Lisbona [...] con l'aiuto del conte di Castiglia ...
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Uomo politico polacco (Sendziepowice 1803 - Dresda 1877), rappresentò a Londra il governo polacco durante l'insurrezione del 1830-31. Ritiratosi a vita privata, dopo i massacri galiziani del 1846 sostenne [...] la necessità di un avvicinamento alla Russia su un piano di solidarietà slava. Partecipò (1848) al congresso slavo di Praga e per il suo atteggiamento filorusso divenne (1862) capo del governo civile polacco, ...
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WIELOPOLSKI, Aleksander, conte
Jan Dabrowski
Uomo di stato polacco, nato nel 1803, morto a Dresda nel 1877. Figlio di Józef W., margravio Gonzaga Myszkowski, fu durante l'insurrezione polacca del 1830-31 [...] a Londra per incarico del governo polacco. Avverso alla politica austriaca di fronte ai Polacchi (specie per i massacri galiziani del 1846) pubblicò nel 1846 List szlachcica polskiego do Ks. Metternicha (Lettera di un nobiluomo polacco al principe ...
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(pol. Galicja) Regione storica polacco-russa, che fino al 1918 formò una regione dell’Impero austriaco. Si estende fra i Carpazi a S e la valle della Vistola a N, ed è percorsa dai fiumi Vistola, Raba, [...] nella Polonia russa e con i moti rivoluzionari del 1848, schiacciati dall’Austria. Dopo la guerra del 1859 i Galiziani polacchi ebbero concessioni riguardanti l’uso della lingua, l’istituzione di scuole ecc. e furono rappresentati sia nella dieta ...
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(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] rarefà nelle province interne (Lugo e Orense). I centri urbani più notevoli sono Vigo e La Coruña.
L’agricoltura galiziana è diversa da quella della maggior parte delle altre regioni spagnole, nelle quali prevalgono coltivazioni mediterranee. Qui, in ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] le differenze culturali e di atteggiamento politico tra Slavi settentrionali e meridionali. Gli Slavi del Nord, Boemi Moravi e Galiziani, formavano in un certo modo un gruppo compatto, concorde e disciplinato nell'opposizione al dispotismo. Ma tra di ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] il vescovo di Santiago de Compostela all'arcivescovo di Braga. Il primo, promossa una lega con gli altri vescovi galiziani di Porto, Lugo, Mondofiedo, Tuy, Orense, aspirava a ottenere l'esenzione dalla giurisdizione del metropolita di Braga e a ...
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naftene
naftène s. m. [der. di nafta, col suff. -ene]. – In chimica organica, nome generico degli idrocarburi aliciclici di formula generale CnH2n (ciclopropano, ciclobutano, cicloesano, ecc.) presenti soprattutto nei petrolî caucasici e galiziani.
naftenico
naftènico agg. [der. di naftene] (pl. m. -ci). – In chimica organica, relativo ai nafteni: idrocarburi n., lo stesso che nafteni. Acidi n., derivati carbossilici degli idrocarburi naftenici, presenti nei petrolî (spec. russi, romeni...