Figlio (n. 525 circa - m. Chalon-sur-Saône 592 circa) di Clotario I, alla morte del padre, verso il 561, ebbe la Borgogna, con Orléans, Arles e Marsiglia; si sforzò tuttavia di estendere la sua autorità [...] sempre più vasti, sia con negoziati diplomatici sia con la guerra. Verso il 568, quando i Longobardi fecero delle puntate in Gallia, li vinse e li costrinse a tornare in Italia; nel 586 combatté più volte e con alterne vicende i Visigoti della ...
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Re degli Unni (dal 434 al 453; fino al 445 circa col fratello Bleda da lui ucciso); unificò le varie tribù unne, sottomettendo tutta la Scizia e imponendo la sua autorità sui Germani orientali: in unione [...] imperatore d'Oriente Marciano e all'alleanza tra Ezio e i Germani occidentali, per prevenire gli avversarî, invase la Gallia (451). Indisturbato dopo l'incerta battaglia sui Campi Catalaunici (tra Châlons-sur-Marne e le Argonne), ripiegò in Pannonia ...
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Imperatore romano (dal 193 al 197 d. C.); nativo di Adrumeto, si distinse in notevoli azioni militari in Bitinia, in Dacia, in Germania. Governatore della Britannia, dopo la morte di Pertinace fu proclamato [...] dalle sue legioni, mentre in Siria e in Pannonia le milizie eleggevano rispettivamente Pescennio Nigro e Settimio Severo. Quest'ultimo, vinto Pescennio Nigro, batté C. A. in Gallia, presso Lione, nel 197. C. si uccise o fu ucciso da uno schiavo. ...
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Figlio (m. 484) di Teodorico I, fu riconosciuto re alla morte del fratello Teodorico II, da lui ucciso (466). Sotto il suo governo il regno dei Visigoti, rompendo i vincoli che come federato lo legavano [...] indipendente. Abilmente approfittando della crisi finale dell'Impero d'Occidente, in un decennio (467-477) E. conquistò la Gallia meridionale e gran parte della penisola iberica; gli fu riconosciuto il regno da Giulio Nepote. Si servì della ...
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1. Tribuno della plebe nel 271 a. C., diresse insieme a Manio Curio Dentato la costruzione dell'acquedotto Anio Vetus. Nel 264 ebbe il consolato e trionfò sui Volsiniesi. 2. Sostenitore dei Gracchi, triunviro [...] , console nel 125 a. C., tentò di far votare una legge intesa a estendere il diritto di cittadinanza agli Italici. Inviato nella Gallia transalpina, lottò contro i Salluvî, i Voconzî e i Liguri ed ebbe il trionfo nel 123. Tribuno della plebe nel 122 ...
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Storico francese dell'antichità (Parigi 1912 - Versailles 1997). Direttore degli studi all'École pratique des hautes études (1946-80), prof. al Collège de France (1964-82), membro dell'Académie des inscriptions [...] a Cherchel e Tipasa (Africa settentrionale), operò dal 1943 in Francia, cominciando con gli scavi di Cimiez, i cui risultati furono pubblicati nella rivista Gallia, da lui poi diretta (1961-85). D. si interessò a tutte le problematiche relative alla ...
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Stendardo di Costantino caratterizzato dalla sigla monogrammatica del nome di Cristo o chrismon
Aveva la forma di un vessillo con asta trasversa da cui pendeva un drappo purpureo quadrato; al vertice [...] l. deriverebbe secondo Eusebio (Vita Costantini I, 27-31) dall’apparizione a Costantino di una croce nel cielo di Gallia con le parole ἐν τούτῳ νίκα «vinci con questo»; secondo Lattanzio (De mortibus persecutorum, 44) dal sogno avuto da Costantino ...
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Nome di capi franchi: 1. Del 3° sec.; alla testa di tribù franche compì scorrerie a S del Reno. Ma prima respinto da Massimiano, fu poi inseguito sulla riva destra del fiume, sconfitto e infine costretto [...] 2. Del 4° sec.; insieme con Marcomer e Sunno, anch'essi capi franchi, attraversò il Reno (388) e passò in Gallia, profittando delle ostilità tra Teodosio, ancora generale, e Magno Massimo; ma, sconfitto dalle legioni romane di Nannieno e Quintino, fu ...
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Uomo politico romano (2º-1º sec. a. C.), fratello di Cesare Strabone (v.). Pretore nel 95, poi console (90), combatté nella guerra sociale contro gli Italici in rivolta; a lui risale la lex Iulia sulla [...] fratello fu ucciso dai partigiani di Mario nell'87. Il figlio, omonimo, console nel 64 a. C., legato di Cesare in Gallia (52-49), avversò, dopo la morte del dittatore, Marco Antonio: posto nelle liste di proscrizione, fu salvato dall'intervento della ...
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Uomo politico romano (1º sec. a. C.); combatté agli ordini di Cesare contro Vercingetorige e durante la guerra civile diresse il blocco contro i pompeiani a Marsiglia (49). Nel 48 fu pretore. Nonostante [...] contro di lui nella quale ebbe l'incarico di sollecitare personalmente la venuta del dittatore in senato. Dopo il cesaricidio, raggiunse la Gallia Cisalpina, di cui era governatore, ma fu assediato a Modena da Antonio, che qui fu a sua volta vinto da ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...