La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] accolse alcuni studiosi di matematica (in particolare, di matematica mista) ‒ tra cui ricorderemo Gilles Personne de Roberval e Pierre Gassendi ‒ così come un certo numero di astronomi. Vi erano inoltre le accademie informali e private. In Italia si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] dell'animale macchina, venne accolto da La Mettrie e dagli enciclopedisti francesi.
Julien Offroy de La Mettrie
Dopo Pierre Gassendi (1592-1655) e Guillaume Lamy (1644-1682), esponente di spicco dell'epicureismo fu Julien Offroy de La Mettrie (1709 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] che riguardarono, fra le altre, opere di Francis Bacon, Descartes, Hobbes, Baruch Spinoza (1632-1677), Locke, ma non Pierre Gassendi (1592-1655), né Gottfried W. von Leibniz (1646-1716). Quei divieti non rispondevano a un’aggiornata strategia, nella ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] Dal Pozzo, J. Wesling, T. Bartholin, M.A. Severino, G.B. Hodierna, G. Naudé, G. Patin, N.-C. Fabri de Peiresc, P. Gassendi, N. Heinsius, A. Kircher) e con altri sostenne vivaci controversie (oltre a quelli citati più avanti, G.D. Sala, L. Alberti, M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Seicento e Settecento si accende il dibattito sull’anima delle bestie, che affonda [...] . Per Locke (Essay II) gli animali, anche se sono incapaci di elaborare idee astratte, hanno idee di cose particolari.
Per Gassendi anche gli animali sanno interpretare i segni, per cui deducono dalla presenza di una cosa attuale (come un’orma) un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scuola di Port-Royal elabora un sistema di razionalismo filosofico in cui logica, [...] di Port-Royal evitano il dibattito sull’origine empirica, sensibile, o innata delle idee, nel quale sono invece coinvolti Cartesio, Gassendi, Hobbes, e poi anche Locke.
Per Arnauld e Nicole, l’idea è intesa come termine primitivo: “La parola idea è ...
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RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] , Plinio, Plotino e ovviamente Aristotele con i suoi commentari), ma soprattutto autori del suo tempo (come Pierre Gassendi, Marin Mersenne, René Descartes, Galileo Galilei, Emmanuel Maignan, Athanasius Kircher, Giambattista della Porta e molti altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della fisica del XVIII secolo è assai complessa e articolata e non rappresenta [...] è quella di proporre una teoria della materia di tipo corpuscolare, sviluppando e rivedendo le idee di Galilei, Gassendi e Cartesio. Nonostante la sua grande diffusione, l’immagine corpuscolare della materia viene talvolta accettata con riserva ...
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libertinismo
Insieme delle dottrine degli ‘spiriti forti’ o ‘liberi pensatori’ del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. [...] «libertinage érudit» gli orientamenti e i gusti sono assai diversi. Vi è la rivalutazione di Epicuro, di cui è protagonista Gassendi, promotore di una filosofia non dogmatica e di una ragione scettica ed empirica; e vi è l’atteggiamento del saggista ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] volta, le opere perdute, e a mantenere rapporti epistolari con i maggiori studiosi del suo tempo (Galilei, lo Scioppio, il Gassendi, il Peiresc, e così via), a dirigere a papi, sovrani, cardinali, lettere e memoriali riboccanti di grandiosi disegni d ...
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gassa
s. f. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, qualunque occhio formato con un cavo: g. impiombata, quella, permanente, formata con un’impiombatura, oppure fatta con un nodo speciale, che dà il nome alla gassa stessa; g. d’amante...
gassare
(o gaṡare) v. tr. [der. di gas]. – 1. G. un liquido: disciogliervi un gas (per es., anidride carbonica in acqua, vino, ecc.), di solito sotto debole pressione così che, aprendo la bottiglia, si ha effervescenza e quindi rapida eliminazione...