GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] ; soprattutto A. Marchetti, L. Bellini e D. Zerilli lo introdussero allo studio delle opere, oltre che di Galilei, di Gassendi e del Borelli. Parallelamente, il G. attinse da G. Del Papa gli stimoli di un diverso indirizzo, anch'esso presente ...
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Concezione metafisica secondo la quale la realtà è composta di atomi, cioè di particelle indivisibili eternamente in movimento, le quali - aggregandosi e disaggregandosi - danno origine ai differenti corpi [...] e si affermò negli ambienti della nuova filosofia (G. Bruno) e della nuova scienza (F. Bacone). Nel 17° sec. - grazie a G. Galilei, R. Descartes e P. Gassendi - la concezione atomistica ricevette una formulazione più precisa, di tipo quantitativo. ...
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transito In astronomia, passaggio di un pianeta davanti al disco del Sole o di un satellite davanti al pianeta intorno a cui esso orbita.
Fra i pianeti, dalla Terra si possono osservare soltanto i t. [...] 3 (nel 1874, nel 1882 e nel 2004), di Venere. Il primo t. di Mercurio osservato, il 7 novembre 1631 da P. Gassendi, ebbe una grande rilevanza nella storia dell’astronomia: esso, infatti, era stato previsto alcuni anni prima da G. Keplero in base alle ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] "incontrato" con l'opera di Galileo, che però diceva introvabile (ibid.,XVIII, p. 91), sì da indurre il Bardi ad interpellare Gassendi sulla questione.
Galileo da parte sua reagì impartendo al B. un'alta lezione di metodo con la celebre lettera del 7 ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] dello scambio di informazioni relative ai progressi in ambito scientifico e matematico. Fu lì che Pascal conobbe Pierre Gassendi, Gilles Personne de Roberval, Pierre de Carcavi, Claude Mydorge, Girard Desargues e altri grandi pensatori del tempo ...
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SABLIÈRE, Madame de la
Francesco Picco
Marguerite Heissein nacque nel 1636 a Parigi, dove morì nel 1693. Di famiglia protestante, sposò giovane il trentenne Antoine de Rambouillet, signore de la Sablière [...] , scientifica da maestri di grido, tra i quali si rammenta il Bernier che le riassunse in apposito compendio il sistema del Gassendi, la S. fu, come Madame de la Fayette e Madame de Sevigné, una delle dame intellettuali del secolo.
Un poeta, il ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] tratti dai testi bruniani, ma estrapolati dal contesto necessitarista in cui avevano avuto origine. È questo il caso di Pierre Gassendi che nel Syntagma philosophicum (1658) dedica un capitolo alla questione se il mondo sia unico e rifiuta la teoria ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] dell'illuminazione divina; le "prove" dell'esistenza di Dio sono i vecchi argomenti della tradizione scolastica. Hobbes, Gassendi, Arnauld e altri - sollecitati da Mersenne - posero variamente in rilievo le aporie della metafisica cartesiana nelle ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e antiscolastico fornì al G. solide basi filosofiche, nutrendolo di letture fondamentali come le opere di R. Descartes, P. Gassendi, B. Telesio, F. Patrizi, ma anche le Sacre Scritture e, in campo letterario, i classici latini e le opere ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] , p. 70). Interessato agli studi di matematica, vi si era dedicato solo dopo la certezza, raggiunta leggendo P. Gassendi, che fossero conciliabili con l'abito ecclesiastico preso nel frattempo. Esordì con brevi trattati su parabole descritte all ...
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gassa
s. f. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, qualunque occhio formato con un cavo: g. impiombata, quella, permanente, formata con un’impiombatura, oppure fatta con un nodo speciale, che dà il nome alla gassa stessa; g. d’amante...
gassare
(o gaṡare) v. tr. [der. di gas]. – 1. G. un liquido: disciogliervi un gas (per es., anidride carbonica in acqua, vino, ecc.), di solito sotto debole pressione così che, aprendo la bottiglia, si ha effervescenza e quindi rapida eliminazione...