L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...] spat(u)la, it. maremma < lat. marit(i)ma
A questo tipo di assimilazione si deve spesso anche la geminazione consonantica che si osserva in alcuni dialetti e che coinvolge quasi sempre consonanti nasali, laterali e vibranti. Si confrontino, ad es ...
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La dissimilazione è un processo per il quale due suoni situati nella stessa parola o in parole contigue, e aventi uno o più tratti in comune, mutano al fine di differenziarsi tra loro. Diversamente dal [...] dissimilazione anticipatoria a distanza; la dissimilazione a contatto, molto rara, si osserva nella differenziazione di consonanti geminate, come nelle seguenti coppie:
it. rendere < lat. reddere
tosc. volg. auturno ~ it. autunno
pisano fermina ...
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I suoni fricativi, detti anche spiranti o costrittivi, sono prodotti mediante un rilevante restringimento del canale orale: gli organi articolatori si avvicinano senza pervenire ad una chiusura totale. [...] prima di sonora si avrà soltanto /z/, es. [z]golare. Circa la lunghezza, /f/, /v/ ed /s/ sono sia scempi che geminati (per es., tufo /tuffo), /z/ è solo variante breve, mentre il fonema /ʃ/ ha una pronuncia rafforzata sia in corpo di parola che al ...
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Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] Nel consonantismo, oltre ai caratteri comuni ai dialetti dell’Alta Italia, cioè la mancanza (con eccezioni) delle consonanti geminate e la sonorizzazione delle sorde latine intervocaliche, si notano: la pronuncia leggermente palatalizzata di s, ʃ; la ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] e sardo; ➔ dialetti) molti tratti fonetici, come la sonorizzazione delle occlusive sorde intervocaliche latine e la semplificazione delle geminate: capĭllu(m) > ciavel «capello»; vacca(m) > vacia «vacca». Si differenziano invece da molte delle ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] sono i più incerti: è curioso, per es., l’uso della ‹z› (o ‹ç›) quasi costantemente scempio a fronte dell’uso geminato di ‹c› e ‹p› in parole quali faccendo o sappiendo, mentre le grafie dotte sono numerosissime (il nesso ‹ct›, in particolare ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] contesto, la realizzazione di [ʤ] in tutte le varietà centro-meridionali: agile > [ˈadːʒile]. La trascrizione delle affricate geminate si effettua ponendo il diacritico [ː] dopo la fase occlusiva del suono, ovvero [tːs], meno spesso attraverso la ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] veneti rientrano nel gruppo dei dialetti italiani settentrionali, con cui partecipano nel consonantismo alla semplificazione delle geminate (òto «otto»), alla lenizione delle sorde intervocaliche (kòġo «cuoco», savér «sapere», krùo «crudo»), all ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] ca[rː]o. Perciò, si può concludere che l’italiano possiede opposizioni di quantità consonantica, che distinguono consonanti scempie e geminate.
Quindi, mentre la quantità è un concetto fonologico, la durata è una misura fonetica. Perciò, i valori di ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] dei quali partecipa alla caduta delle vocali atone finali (salvo -a), alla semplificazione delle consonanti geminate, alla sonorizzazione delle consonanti sorde latine intervocaliche, all’assibilazione delle palatali romanze e alla palatalizzazione ...
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geminare
v. tr. [dal lat. geminare, der. di gemĭnus «doppio, gemello»] (io gèmino, ecc.), letter. – Raddoppiare, duplicare; nell’intr. pron., geminarsi, raddoppiarsi. ◆ È in uso soltanto il part. pass. geminato, anche come agg. e s. m., con...
geminato
agg. [part. pass. di geminare]. – 1. Raddoppiato, doppio: Là dove sta con g. testa L’uccel di Giove (L. Alamanni), l’aquila; quanto inonda Il sette volte g. Nilo (Caro). 2. In fonologia, consonante g., lo stesso che consonante doppia...