ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] scientifici del vescovo (Sabaino 2002). A dispetto dei giudizi degli astronomi italiani contemporanei – Alfonso Borelli, GeminianoMontanari, Gian Domenico Cassini – i quali lo giudicavano poco accurato nelle osservazioni e debole sul piano teorico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] a Guillaume Budé (1468-1540; De asse et partibus eius, 1514), Bernardo Davanzati (Lezione sopra le monete, 1588), GeminianoMontanari, Gasparo Scaruffi (Alitinonfo, 1579, ma pubblicato nel 1582) e a Charles Dumoulin (1500-1566; De mutatione monetarum ...
Leggi Tutto
TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] , seguitò ad attenersi a una stretta astronomia di posizione. Questo lo rese poi un bersaglio critico per ‘moderni’ come GeminianoMontanari (L’astrologia convinta di falso, 1685).
Da almeno il 1648 al 1653 Titi fu vicario e curato a Imola, dove ...
Leggi Tutto
ORSI, Giovan Gioseffo Felice
Valentina Varano
ORSI, Giovan Gioseffo Felice. – Nacque a Bologna il 19 giugno 1652, da Mario, patrizio bolognese, e da Girolama Castiglioni, nobile mantovana.
Rimasto orfano [...] lo studio della filosofia, della giurisprudenza e della matematica. Decisivo per la sua formazione fu l’incontro con GeminianoMontanari, lettore di matematica presso l’Università di Bologna. Proprio la partenza di quest’ultimo per l’ateneo patavino ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] fisici come la capillarità e gli effetti dei piccoli galleggianti, in velata polemica con quanto sostenuto da GeminianoMontanari nei Pensieri fisico-matematici (Bologna 1667). Sollecitato dalle Due lettere di Urbano Davisi del 1667, nel terzo ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] 'Algarotti, il Crescimbeni, il Gravina, G. Gozzi, il Muratori, ed ancora prosatori di materie scientifiche, da Cosimo Mei e GeminianoMontanari, al Vallisnieri, oltre a un bel numero di minori e di minimi. Non vanno sopravvalutati con ciò i risultati ...
Leggi Tutto
TRIONFETTI, Lelio
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Bologna il 18 agosto 1647 da Giovanni Sante di Jesi, di professione credenziere del legato di Bologna, e da Giovanna Coltelli.
Fratello maggiore di [...] Ferdinando Marsili, Johann Jakob Scheuchzer, Johan Scheuchzer, William Sherard, Georg Volckamer, Peter Hotton, Felice Viali e GeminianoMontanari (dettaglio completo in Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d’Italia, XIX, Forlì 1911, pp. 107 s ...
Leggi Tutto
ZANI, Ercole
Gaetano Platania
– Nacque a Bologna nel 1634, figlio del conte Lucio e di Artemisia Zoppio.
Compì i primi studi nella città natale dove si fece apprezzare per il suo vivacissimo talento [...] un fine ingegno di attento osservatore delle cose celesti. Prima di Cassini un altrettanto famoso astronomo modenese, GeminianoMontanari, aveva espresso la sua stima nei confronti del giovane bolognese, riconoscendone le notevoli capacità di ricerca ...
Leggi Tutto
BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] (cfr. Bertelè, pp. 154 e 419). Il 1º ag. 1681 inviava una lunga lettera scientifica da Costantinopoli a GeminianoMontanari "lettor pubblico allo Studio di Padova", con una serie di osservazioni metereologiche effettuate da lui stesso. Da tale ...
Leggi Tutto
CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] cielo d'Europa il 31 marzo 1676, imbarcandosi in una feroce polemica con due studiosi dell'università di Bologna, GeminianoMontanari e Domenico Guglielmini. Il C. descrisse il fenomeno nell'opuscolo Fax seu lampas volans, magnum meteoron visum post ...
Leggi Tutto