Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] quelli della messa in questione della giustificazione del diritto del lavoro, dalla quale sono derivate forti polarizzazioni politiche.
Un percorso, quello raccontato per linee essenziali, generoso e appassionato, quasi labirintico nel dipanarsi tra ...
Leggi Tutto
Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] stessa governance del fondo pensione nel caso in cui generi una paralisi operativa 26, l. 23.12.2014, n. 190; art. 1, co. 156, 157 e 173 ss. l. 27.12.2017, n. 205; d.lgs. 13.12.2018, n. 147.
Bibliografia essenziale
Bessone, M., Previdenza ...
Leggi Tutto
Roberto Weigmann
Abstract
La responsabilità limitata dei soci e la suddivisione delle partecipazioni in unità omogenee, le azioni, facilitano il finanziamento delle imprese con capitale di rischio, in [...] società
Integrità del valore dei conferimenti
Considerando che la garanzia generica su cui 58 (t.u.f.); r.d. 29.3.1942, n. 239; d.lg. 27.1.2010, n. 27; d.lgs. 27.1.2010, n. 39.
Bibliografia essenziale
AA.VV., Diritto delle società – Manuale Breve, ...
Leggi Tutto
Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] figlio che non consegue al dato biologico (art. 27, l. 4.5.1983, n. 184, Diritto del minore a una famiglia). Anzi, nel caso dell’adozione, la legge rimuove il valore costitutivo dello status proprio del fatto generativo e separa, per così dire, l’uno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] luogo e di tempo, 1° vol., 1871, pp. 426-27), ai precetti di diritto naturale (F.S. Bianchi, Corso infrequentemente questa generazione di civilisti viene a regolare tutti i rapporti giuridici (I fasti aurei del diritto romano, 1879, p. 285).
Al di là ...
Leggi Tutto
Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] della base occupazionale, è potenzialmente in grado di generare il credito d'imposta nelle misure previste prima dall’art. 7 della l. n. 388 del 2000, e successivamente dall’art. 63 della l. 27 dicembre 2002, n. 289. Per quantificare il bonus ...
Leggi Tutto
Le novità in materia di immigrazione
Giovanni Pescatore
Con il d.l. 17.2.2017, n. 13, convertito con modificazioni nella l. 13.4.2017, n. 46, il legislatore ha perseguito il duplice obiettivo di accelerare [...] cd. SIS II (sistema di informazione Schengen di seconda generazione, introdotto con Regolamento CE 20.12.2006, n. 1987 concessorio”; del provvedimento di espulsione dello straniero per motivi di prevenzione del terrorismo ex art. 3, co. 4, d.l. 27.7. ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] A. nel senso più austero del termine. Nella catena che lega idealmente le varie generazioni dei glossatori da Irnerio ad piazza S. Stefano: così, ancora una volta, Odofredo (ad Dig., 27, 1, 6). Vogliono alcuni che il passo sia da intendere in senso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] generazione di studiosi. Autorevole esponente dell’establishment liberale, senatore del Regno e presidente del con un procedimento di astrazione, ma concreta ed effettiva (pp. 27 e 11-12).
Romano formula il proprio istituzionalismo nei termini ...
Leggi Tutto
Vincenzo Meli
Abstract
Il controllo delle concentrazioni è, insieme alla repressione delle intese restrittive della concorrenza e degli abusi di posizione dominante, parte essenziale di tutte le discipline [...] quello della generazione di effetti di foreclosure. Per quanto riguarda le concentrazioni verticali, l’acquisto del controllo su di grandi imprese in crisi» conv. con modif. dall’art. 1, l. 27.10.2008, n. 166 (si veda provv. Agcm, 3.12.2008, n ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...