CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] largo uso gli enciclopedisti del Medioevo iscrivendosi altresì nel genere delle "ricollette", minute di appunti, note, lingua rustica si stempera in una espressione di maggiore evidenza letteraria e l'autore sembra ambire a un consenso più vasto ...
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SCOTELLARO, Rocco
Franco Vitelli
SCOTELLARO, Rocco. – Nacque a Tricarico (Matera) il 19 aprile 1923 da Vincenzo, calzolaio, e da Francesca Armento, sarta casalinga che scriveva lettere per gli emigrati.
Frequentò [...] , con l’annessa questione contadina e meridionale in genere, a fornire la spiegazione dell’eclatante successo e Dell’Aquila, I «Contadini del Sud» di S.: inchiesta sociologica e mediazione letteraria, in Otto/Novecento, VI (1982), 6, pp. 221-232; P. ...
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SACCHI, Defendente
Valerio Camarotto
SACCHI, Defendente. – Nacque a Casamatta (Campomorto di Siziano, Pavia) il 27 ottobre 1796, unico figlio di Giuseppe Antonio, commerciante, e di Marianna Sacchi.
Ricevette [...] e i due volumi sugli Uomini utili e benefattori del genere umano (Milano 1840).
Morì a Milano il 20 dicembre patria, XIII (1913), pp. 212-214; M. Bolis, L’Accademia scientifico letteraria ticinese, ibid., XIV (1914), pp. 194-210; R. Sòriga, D. S ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] storia, quand'anche piacentina, non mai settoriale o per genere, comprensiva pertanto d'ogni forma di attività (arti figurative dov'è già intrapreso lo studio del rapport (etico-politico-letterario) fra il Giordani e il Manzoni.
Di Pietro Gioia ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] sì che, nel complesso, anche il desiderio di un dettato letterario più articolato appare illusorio o scontato.
Questa direzione sembra comunque informare soprattutto il genere della favola pastorale, la cui stessa tradizione insigne (dal Castiglione ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] nel 1920. Il lavoro intorno alla raccolta segnò il vero esordio letterario di Pancrazi: un’esperienza che gli permise di compiere i dei ritagli, sub voce); altri materiali di vario genere si trovano a Bologna (Biblioteca universitaria), Genova ( ...
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SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] quale si assume la Commedia ad archetipo del genere satirico.
Rispetto ai modelli giovenaliano e oraziano S. un satirico del Seicento, Lovere 1904; G.P. Meloni, Saggio critico-letterario sulla vita e sulle opere di J. S., Ostuni 1906. Delle Satire è ...
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SERIMAN, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Nacque a Venezia il 9 novembre 1709, primogenito di Diodato Sceriman, membro di una ricca e nobile famiglia di mercanti di origine armena trasferitasi dalla [...] di ottenere qualche provento derivò forse il ritorno ai generi letterari che avevano contraddistinto i suoi esordi, a cominciare da recita la chiusa del lungo titolo, a beneficio di ogni genere di persone per tutti i paesi del mondo, è possibile ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] D. imbocca la strada del "romanzo politico", un genere che avrà vita breve in Italia, ostacolato da avvenimenti 1903) e Le clientele locali (ibid. 1904). In campo letterario sono ancora da segnalare i volumi che raccolgono Poesie di mille autori ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] di F. Priscianese (1652).
Più sporadiche le opere d'altro genere, a eccezione di un gruppo di trattati medici. Singole edizioni sono era proto il M., che in seguito riprese questo filone letterario.
Fonti e Bibl.: S. Franchi, Le impressioni sceniche ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...