Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fra gli ultimi decenni del 15° sec. e l’inizio del 17°, fa la sua comparsa e si sviluppa un ultimo genereletterario: una narrativa composita, prolungamento a un tempo dei vecchi monogatari, dei racconti epici e della letteratura aneddotica. I testi ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] la poesia e soprattutto la prosa. Personalità di spicco sono J.L. Gordon e A. Mapu, che introduce un nuovo genereletterario, il romanzo, con Ahavat Ṣiyyon («L’amore per Sion», 1853), ambientato all’epoca del profeta Isaia. La mancata acquisizione ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] devoto seguace del buddhismo, che ne affidò l’incarico ai più valenti eruditi del tempo. Degni di nota sono i racconti in versi, genereletterario in auge fino al 19° sec., in cui si distinse Sunthon P’hu (18°-19° sec.), che ha lasciato 24 opere tra ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] le parole devono ispirare, piuttosto che esprimere semplicemente concetti. La flessibilità delle forme poetiche ha permesso l’emergere di un nuovo genereletterario, la prosa poetica o poema in prosa (al-ši‛r al-manṯūr, oppure al-naṯr al-ši‛rī), che ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] prospettiva e le proporzioni di A. Dürer. L’attenzione rivolta alle biografie degli artisti all’interno del genereletterario delle Vite degli Uomini Illustri conduce alla redazione di Vite dedicate esclusivamente a pittori, scultori e architetti ...
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Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in e. (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione [...] de geste; Cid).
Poesia epica moderna
Con il rinascere degli studi di antichità classica, si elabora il concetto del genereletterario epico, e si scrivono in ogni nazione poemi sul modello degli epici classici, soprattutto di Omero e di Virgilio ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] Cirene (4°-5° sec. d.C.) in anapesti e giambi. Accanto all’i. con funzione rituale si sviluppa poi l’i. come semplice genereletterario, per es. in alcuni carmi di Orazio; ma i. vero e proprio è, in Orazio, il Carmen saeculare.
Età moderna
In ambito ...
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Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] La nota più saliente in lui è una certa virtuosità per cui passa facilmente e senza il minimo sforzo da un genereletterario all'altro. D'ingegno indubbiamente versatile, ha amato alternare gli ozi poetici con la pratica forense, facendo risuonare la ...
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La parte di uno scritto e, più spesso, di un’opera scenica, narrativa, o di un film, in cui sono introdotti a parlare due o più personaggi.
Letteratura
Prescindendo dalle opere sceniche, dove è nel suo [...] e senza tener conto degli elementi dialogici contenuti nelle liriche, nei poemi, nella prosa narrativa, il d. come genereletterario si può dire nasca con Platone, per l’esigenza di presentare drammaticamente il processo di scoprimento e di conquista ...
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Poeta italiano (Genova 1930 - Milano 2021). Nella sua opera poetica ha assunto il dialetto meneghino come il crogiolo di un più complesso espressionismo linguistico, talvolta animato anche di una risentita [...] , a cura di M. Raimondi; tra le sue opere più recenti occorre citare, entrambe del 2012, la raccolta poetica I niül e il testo La luce della poesia, articolata riflessione sull'essenza di questo genereletterario, e Voci d'un vecchio cantare (2017). ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...