L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] , sia pure nella dimensione metaforica di un testo letterario, gli esiti di questa degradazione a simulacro dell' del corpo, del corpo beante, che tanta parte ha avuto nel genere pornografico e nel new horror, viene ricondotta in questo film nella ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] era allora una filosofia che andava di moda nei salotti letterari della capitale. La casa del filosofo a Meudon era divenuta definizione della dottrina cristiana «sul fine soprannaturale del genere umano» «contro le concezioni del cosiddetto “ ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] nel periodo 1836-1845, dal Gabinetto scientifico e letterario di Giovan Pietro Vieusseux. Il mensile «compilato che la Guida dell’Educatore non era un’opera periodica di questo genere; ch’io non intendevo né di contendere coi letterati, né di ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] e dei «libri sapienziali»: non si tratta solo di due forme letterarie, ma di due prospettive, due punti di vista con cui si a separarle? Di che tratta la filosofia morale? Del dovere in genere e de’ vari doveri in particolare; della virtù e del vizio; ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] squalificante volta a sussumere sotto un unico genere esperienze politiche dai contenuti assolutamente incomparabili; spunto da 1984 di Orwell - letto non come opera letteraria, ma come analisi realistica e circostanziata dei regimi comunisti - ...
Leggi Tutto
Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] . In realtà, oggi è ricerca scientifica anche scrivere un saggio letterario, produrre libri a mezzo di libri, senza mai entrare in forma libera e in quantità eccessive, causate in genere da risposte antigeniche, provoca shock anafilattico, e riuscì ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] già a metà del secolo aveva iniziato a diffondersi in forme letterarie nel romanzo di padre Bresciani, L’ebreo di Verona)9, in l’attenzione particolare rivolta all’ebraismo e in genere atteggiamenti benevoli da parte cattolica nei confronti delle ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] , R., Le luxe est-il une fleur du mal? Son rôle dans le génie français, Paris 1948.
Veblen, T., The theory of the leisure class. With in classi e ceti più o meno stabili (un filone letterario in cui è frequente il richiamo al celebre apologo di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] scribi di rango meno elevato si procuravano copia dei testi letterari. Spesso le versioni di riferimento di alcuni testi si anche per Sin-leqe-unninni, egli non fu dunque il genio della letteratura che concepì e architettò il poema epico babilonese ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] Laici e chierici europei, sia uomini che donne, erano istruiti in misura sempre maggiore a leggere testi latini di qualsiasi genere, letterari e matematici, e a scrivere testi, in prosa e in versi, in un latino che potesse risultare comprensibile per ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...