Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] ma non di quelle non trasformate, che vengono uccise quando al mezzo di coltura è aggiunto l'antibiotico. L'eliminazione dei geni che presiedono alla sintesi degli ormoni fa sì che le cellule trasformate diano origine a una nuova pianta, invece che ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] 'uomo e dello scimpanzé sono identici al 99% e che basta solo una frazione piccola, ma altamente significativa, di geni diversi per determinare differenze biologiche di grande rilievo. Le differenze di sequenza nel DNA tra uomo e scimpanzé consistono ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] rappresenta un altro sistema per l’inattivazione genica. La metilazione del DNA è responsabile, per es., dell’inattivazione dei geni per la sintesi dell’emoglobina nelle cellule che non hanno la necessità di produrre tale proteina.
In alcuni virus il ...
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In genetica molecolare, sequenza di DNA il cui prodotto (proteina r.) si può riconoscere mediante saggi in vitro. Serve a identificare le sequenze di DNA preposte alla regolazione dei geni. L’espressione [...] di un gene è infatti controllata da sequenze di DNA non trascritte, che possono trovarsi distanti da esso molte migliaia di coppie di basi e possono anche agire in combinazione con altre. Mediante manipolazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] aveva istituito una piccola clinica dedicata all'ereditarietà, allo scopo di aiutare le persone a capire se fossero portatrici di geni 'cattivi'. Neel assunse la direzione della clinica e dedicò parte del suo tempo a cercare il modo per individuare i ...
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EVO-DEVO
– Acronimo di Evolutionary developmental biology («biologia evolutiva dello sviluppo»), costituisce una nuova branca della biologia contemporanea nella quale confluiscono teorie evolutive, filogenesi, [...] le varie specie. La genomica comparata ha dimostrato che esiste una grande conservazione di intere famiglie geniche, piuttosto che geni diversi tra i diversi organismi. Appare quindi chiaro che la diversità tra gli organismi è regolata dalla diversa ...
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Chinasi
Luisa Castagnoli
Enzima proteico che fosforila un substrato, ossia trasferisce un gruppo fosfato (PO43−) da un donatore (per es., l’adenosintrifosfato, ATP) a una molecola specifica. Attualmente, [...] citoplasma o nella membrana cellulare.
Nella Drosophila melanogaster (moscerino della frutta) sono stati identificati ca. 250 geni per chinasi e 130 nel Saccharomyces cerevisiae (lievito della birra). Quando fosforila un substrato, la chinasi attacca ...
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tiazolidinedione
Farmaco antidiabetico. I t., anche detti glitazoni, esplicano la loro azione legandosi a un recettore noto come PPAR-γ (Peroxisome Proliferator Activated Receptor), favorendo la trascrizione [...] di alcuni geni che determinano l’attivazione di una risposta ipoglicemizzante. I t. usati in terapia aumentano la sensibilità all’insulina a livello epatico, nel tessuto grasso e a livello muscolare. Hanno indicazione nel diabete mellito di secondo ...
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Biochimico inglese (n. Derby 1943); direttore di ricerca al New England Biolabs dal 1992. Nel 1993 gli è stato conferito, insieme a P. A. Sharp, il premio Nobel per la fisiologia o medicina per la scoperta [...] presentato i loro dati sperimentali a un congresso internazionale (Cold Spring Harbor Symposia). Fino a quella data i geni venivano considerati sequenze continue di nucleotidi che servivano come stampo diretto di molecole di RNA messaggero, che a ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] in linea di principio, è possibile sostituire o correggere i geni, responsabili di malattie o di predisposizioni a malattie, nelle cellule genere si propone di sostituire o correggere i geni responsabili di malattie nelle cellule di un individuo ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...