Termine ebraico («tempesta devastante», dalla Bibbia, per es. Isaia 47, 11) col quale si suole indicare lo sterminio delpopolo ebraico durante il Secondo conflitto mondiale; è vocabolo preferito a olocausto [...] , come quest’ultimo, l’idea di un sacrificio inevitabile.
Fra il 1939 e il 1945 circa 6 milioni di Ebrei vennero sistematicamente uccisi dai nazisti del Terzo Reich con l’obiettivo di creare un mondo più ‘puro’ e ‘pulito’ (v. fig.). Alla base dello ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Braunau am Inn, Austria Superiore, 20 aprile 1889 - Berlino 30 aprile 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del III Reich, è annoverato tra i distruttori [...] la politica razziale, in nome di una presunta razza ariana, che ebbe programmaticamente come primo e principale obiettivo la "soluzione finale", il genocidiodelpopoloebreo (Shoah), con l'eliminazione nei campi di sterminio di circa sei milioni di ...
Leggi Tutto
Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] norma salva la vita, e lo stesso può accadere al 'nemico delpopolo' se fa autocritica e viene rieducato), lo stesso non può dirsi il genocidio, nel primo caso, al suo interno, nel secondo, con la notevole eccezione delgenocidio degli Ebrei. Inoltre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia delpopoloebreo è soprattutto la storia delle sue migrazioni, delle sue rielaborazioni [...] di termini quali ebreo, ebraismo, giudeo e giudaismo racconteremo la storia delpopoloebreodel secolo scorso attraverso alla convergenza di tre determinati processi storici: il genocidio nazista, la decolonizzazione africana e mediorientale e la ...
Leggi Tutto
GERMANIA.
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Sabrina Leone
Micaela Latini
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e fi nanziaria. Storia. [...] preoccupazioni di una parte delpopolo tedesco sono aumentate, Stefan Ruzowitzky, storia di un artista-falsario ebreo deportato in un lager; North Face (2008 Mesopotamia sullo sfondo delgenocidio armeno.
Tra gli autori più rappresentativi del Neu er ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] questo secolo, dal genocidio armeno del 1915 ai giorni dei santi eremiti.
Nel giubileo del 2000 ha visitato, sulle orme delpopolo di Dio, i luoghi C., 1993.
G. F. Svidercoschi, Lettera a un amico ebreo, Milano 1993.
H. Tincq, L'étoile et la croix. ...
Leggi Tutto
Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] 'antisemitismo può essere compreso solo se si tiene presente la storia degli Ebrei e dell'antico antigiudaismo, a cui esso si lega come ultimo anello via più elevati della popolazione e aprendo infine la strada al genocidiodel Terzo Reich.L' ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] britannico, è una meta tutt’altro che ambita dalla popolazioneebrea (è una terra economicamente arretrata e politicamente insicura). di influenza tedesca in Europa”. Le modalità delgenocidio vengono discusse alla conferenza di Wannsee (sobborgo ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] tali fini, è diritto delpopolo cambiarla o abolirla e genocidi, persino prima che Rafael Lemkin, un sopravvissuto polacco, desse a queste atrocità il nome di ‘genocidio giustizia un tempo predicato da un ebreo emarginato che diede la propria vita ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] del ruolo di vittima può essere frutto di persecuzioni sistematiche e genocidi, come nel caso degli Zingari e soprattutto degli Ebrei governo qualora questo, a insindacabile giudizio delpopolo, fosse risultato oppressivo.
La violenza rivoluzionaria ...
Leggi Tutto
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...
mnemocidio
s. m. L’annientamento della memoria storico-culturale di un popolo, base e fondamento della sua stessa esistenza, attraverso la rimozione dei segnali spazio-temporali rappresentati da monumenti, luoghi di culto, siti archeologici...