MANIACO-DEPRESSIVA, PSICOSI (XXII, p. 118)
Lucio BINI
I progressi recenti più importanti in questo campo riguardano lo studio delle forme depressive. È stata confermata la rarità delle pure forme maniacali [...] dominante (con correlazione del 95,7% di gemelli uniovulari), la melanconia involutiva ha rapporti con il genotipo schizofrenico, con correlazione del 60% fra gemelli uniovulari.
Alle descrizioni di psicopatologia esistenzialista di L. Binswanger ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] e quindi del diabete tipo 2. In questo contesto, infine, non si può non menzionare la 'teoria del genotipo economo' per tentare di spiegare l'elevatissima prevalenza della sindrome metabolica e del DT2 nelle società occidentali. Popolazioni un ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] sembra essere molto limitata e confrnata alla regione del collo dello zigote. Questa conclusione scaturisce dall'osservazione che il genotipo degli mtDNA delle gemme che si formano a entrambe le estremità dello zigote è, in massima parte, quello del ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] mantenere la corrispondenza fisica tra l'anticorpo e il suo gene, come avviene nei linfociti B. Questa corrispondenza tra genotipo e fenotipo anticorpale è mantenuta nel caso in cui l' anticorpo sia espresso sulla superficie di fagi filamentosi. Tale ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] del 20° sec., molteplici studi sono stati condotti per descrivere in modo sistematico le caratteristiche genetiche dei tumori (genotipo) e per identificare le molteplici alterazioni geniche dei diversi tipi di tumore. La maggior parte degli studi è ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] e l'altra. Questi risultati hanno mostrato che l'accumulo di adipe che si osserva nell'iperalimentazione dipende dal genotipo e spiegano l'esperienza comune secondo la quale alcuni soggetti aumentano con facilità di peso anche senza ingerire quantità ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] , ma secondo alcuni sarebbero 100.000. Il numero così elevato dei geni consente un numero infinito di combinazioni o genotipi. Il genotipo è l'insieme dei geni contenuti nella doppia elica di DNA che è incorporata in ciascuno dei 46 cromosomi umani ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] continente o, in alcuni casi, anche in una regione più limitata. Ciò è legato all'esistenza di combinazioni genotipiche peculiari che, in alcuni casi, risultano estremamente diagnostiche. Esse permettono di riconoscere che gli individui di un gruppo ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] a una determinata popolazione e, infine, figlio o figlia di determinati genitori: quello che i biologi chiamano un genotipo. Dalla nascita in poi (e quasi certamente anche in ambiente prenatale), l'individuo incomincia a ricevere informazioni dall ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] relazione tra la risposta di un individuo a un dato trattamento farmacologico e una costellazione di geni variabili del suo genotipo, cioè un insieme più o meno complesso di geni che interagiscono tra loro sul piano funzionale.
Le prime osservazioni ...
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genotipo
s. m. [dal ted. Genotypus, comp. di Gen «gene» e gr. τύπος «tipo»]. – In genetica, l’effettiva costituzione genetica di un individuo, cioè l’insieme dei geni localizzati sui suoi cromosomi, spesso riferito a una o più partic. coppie...
genotipico
genotìpico agg. [der. di genotipo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al genotipo, cioè alla costituzione genetica di una cellula o di un organismo.
◆ Avv. genotipicaménte, per ciò che concerne il genotipo (v. fenotipico).