VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] tedesco, del monumento colossale dei Pesaro ai Frari, i bolognesi Moli e Mazza e, verso la fine del Seicento, il genovese Parodi ben meritano di essere ricordati, con Francesco Penso Cabianca, con Bernardo Falcone di Lucano per i suoi bronzi intorno ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] prima della visita pastorale del 1698 in cui è l’opera è citata con lode. Molto precoce, e imparentata a modelli genovesi sia di pittura sia di scultura, pare la Madonna della Cintura oggi nel conventodi S. Maria del Bigorio (Villata, 2015). Una ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] : due città e un territorio nella politica dei Medici (catal.), Pisa 1980, pp. 352 s., 431, 437-439, 441; M.C. Galassi, L'attività genovese di A. L., in Studi di storia delle arti dell'Università di Genova, 1981-82, n. 4, pp. 95-128; R.P. Ciardi - M ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] tornare in maniera esaustiva sul paesaggio negli anni Ottanta, quando espose, sia alle rassegne torinesi sia a quelle genovesi, vedute eseguite in Liguria, come la Veduta di Bogliasco (1880) conservata al castello ducale di Agliè (TO).
Probabilmente ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] Curia vescovile di Como il 20 genn. 1750 (Brentani, V, pp. 332 s.).
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Le vite dei pittori, scoltori et architetti genovesi…, Genova 1674, p. 293 (per Giovanni); R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori, scultori ed architetti ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] ad offrire la propria opera a quei signori che, fino a quel momento avevano amato "barocchi e roncaglie" al pari dei genovesi, ma apparivano più colti, più pronti ad assimilare il gusto nuovo, più generosi.
L'esordio milanese non fu, però, così ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] caratteri catalaneggianti desunti forse dalla cerchia dell'Huguet, non tralasciando nemmeno apporti di derivazione marchigiana e genovese. L'esame delle opere rimaste rivela comunque un artista duttile ed elegante, vero e proprio dominatore ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] trovano al Museo della Valle d'Intelvi, a Scaria.
Fonti e Bibl.: R. Soprani-G. C. Ratti, Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, II, Genova 1769, p. 369; E. Alizeri, Guida artist. per la città di Genova, Genova 1846, p. 331; G. Teglio, Not ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] 1157 e nel 1170, grazie al suo porto e alle ricche comunità mercantili, tra le quali una posizione egemone conservarono i Genovesi, che, per la loro partecipazione all'assedio, erano stati ricompensati dal figlio di Raimondo, Bertrando, con un intero ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] ) che indossano lunghe vesti dai fluenti panneggi e sono accompagnate da angeli in volo.
Il F. è tra gli scultori genovesi dell'Ottocento che più ebbero risonanza e committenze all'estero; i suoi monumenti ebbero tanto successo che vennero spesso ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...