LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Id., Studi di storia dell'arte, a cura di A. Boschetto, Firenze 1979, pp. 153-170; G. Bora, I disegni lombardi e genovesi del Cinquecento, Treviso 1980, pp. 13-16; M. Natale, Museo Poldi Pezzoli. Dipinti, Milano 1982, pp. 91-95; G. Romano, in Zenale ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 34, 41, 72, 87, 89; G. Biavati, Tre progetti autografi di Antonio B. e le loro realizzazioni, in Bollettino dei Musei civici genovesi, I (1979), 1, pp. 23-50; G. Cirillo - G. Godi, I B., in Società e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), II ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] a Savona, giuntovi dopo un viaggio travagliato; vi rimase finché, nell'autunno di quell'anno, fu inviato presso il collegio genovese. Nel capoluogo ligure ebbe il compito di assistente spirituale dei novizi, che onorò con scrupolo per circa due anni ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] radicata nell'ambiente comasco e largamente esportata (lo prova la contemporanea documentazione relativa ai magistri Antelami genovesi), sono le stesse maestranze attive alle architetture a realizzare anche le sculture, si formò una tradizione ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] , dove era sorto il quartiere di Sykai (Συκαί), che risale al periodo greco e che si trasformerà poi nella Galata dei Genovesi nel XIII sec.; la XIV regione era a 1 km dalle mura costantiniane nel quartiere delle Blacherne, come una piccola città a ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] non hanno lasciato testimonianze scritte, ma hanno ugualmente contribuito alla conoscenza dell'Oriente: furono quei mercanti genovesi o fiorentini che portarono in Italia oggetti pregiati e notizie singolari.Le ambascerie avvenivano anche in senso ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] (Andaloro, in corso di stampa); tipologicamente assimilabile ad altre tre "cruces de auro cum ligno Domini" citate nell'inventario genovese (Byrne, 1935) e contenenti reliquie collegate alla crociata in Terra Santa, su di essa la presenza di inserti ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] dirigente europea fu inghiottita dal naufragio dell’impresa, lasciando un vuoto incolmabile. Anche se non furono veneziani ma solo genovesi di Pera a lasciarsi corrompere per aiutare i turchi nella traversata del Bosforo che li portò in Europa e ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Tintoretto nel 1594) Domenico Fetti romano (morto nel 1624), Giovanni Lys tedesco (morto nel 1629-30), Bernardo Strozzi genovese (morto nel 1644), la pittura lagunare ritornò alla sua comprensione antica, massime con Francesco Maffei (morto nel 1660 ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] due, situati ai limiti del territorio armeno: Korykos e soprattutto Ayaş, scalo commerciale dove attraccavano le navi veneziane e genovesi e a sua volta collegato al porto fluviale di Misis. Entrambi erano protetti da due c., l'uno sulla terraferma ...
Leggi Tutto
genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...