Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Sorleone Vivaldi dalle coste dell'Oceano Indiano tenta di spingersi verso l'Etiopia; e, d'altra parte, Genovesi si spingono dall'Egitto nella Nubia donde il domenicano Bartolomeo da Tivoli sembra sia riuscito ad avere qualche rapporto con l'Etiopia ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] quali gli uccellatori mostrano la propria abilità nell'imitare i canti degli uccelli. Valenti in tale arte sono pure i genovesi che san servirsi d'un fischietto (peloia) per chiamare una quantità di uccelli.
Numero e specie dei richiami variano non ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] e del suo nome, derivato dal palazzo della famiglia Van der Burse dove si riunivano i mercanti (prevalentemente veneziani, genovesi e fiorentini) "per regolarvi i conti, e compensare debiti e crediti derivanti da lettere di cambio, affidate loro per ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . E al B. si fece colpa d'aver consentito l'adozione del Compendio delle Lezioni di economia civile di Antonio Genovesi come testo universitario.
Dopo i moti del '21 il B., confermato nell'incarico peraltro onorifico di ministro di Stato, mantenne ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , da García Ramírez e dal conte di Urgel Ermengol VI el de Castella, e con l'aiuto ancora di navi pisane e genovesi: la città fu conquistata e saccheggiata (1147), ma dopo qualche anno cadde in potere degli Almohadi (1158). Così, le grandi conquiste ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] il Grande aveva dato un grande incremento al commercio polacco di transito, organizzato in buona parte da Fiorentini e Genovesi, con le terre orientali.
La precarietà della situazione politica apparve manifesta dopo la morte di Casimiro. Ne sono ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] nonché le officine per la fabbricazione di coltelli, forbici e chincaglierie di Bagolino (Brescia) e Scarperia (Mugello). Le cartiere genovesi e quelle di Colle di Val d'Elsa in Toscana hanno fiorente attività. Le porcellane della fabbrica di Doccia ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Candia, o Creta, e Chios, o Scio, come dicevano i Veneziani, importantissima isola dell'Egeo, già colonia dei Genovesi. Ci sarebbero state anche Negroponte, Mytilene, Tenedos, Lemnos, Stanchiò, spiegava il Mocenigo al consiglio di guerra. Meglio ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] al 1755, "La Riforma Sociale", 14, 1904, pp. 450 e 527-534 (pp. 429-450, 509-537); Giuseppe Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in Europa tra il Seicento e la Restaurazione, Milano 1971, pp. 137-138. Su questo punto cf. il saggio di Andrea ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] cittadinanza originaria, pp. 149-150. Il medico umanista Pietro Tommasi fu nel 1403 alla battaglia di Modone contro i Genovesi (T. Pesenti, Professori e promotori, p. 206).
65. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 2369 (= 9667), c ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...