Corrente della linguistica, chiamata anche geografialinguistica o linguistica areale, caratterizzata dall’interesse per la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici comuni alle diverse varietà [...] aree singole di diffusione di ogni fenomeno (➔ isoglossa) che, dove coincidono, rivelano l’esistenza di un particolare tipo dialettale o linguistico; le innovazioni sorgono, per opera di uno o di alcuni individui, in un determinato punto e di qui si ...
Leggi Tutto
La geografialinguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] continuatori della tradizione gilliéroniana, che avevano portato anche all’ideazione e all’avvio di un Atlante linguistico italiano (ALI), la geografialinguistica conobbe, a partire dalla seconda metà del secolo scorso, un periodo di crisi dovuto in ...
Leggi Tutto
Geografia
Raccolta sistematica di carte geografiche, raffiguranti l’intera superficie terrestre o parte di essa in scala e formato diversi. A seconda del particolare carattere delle carte, si parla di [...] struttura viaria di una regione, di uno Stato o di una parte del mondo.
Gli a. linguistici, strumento fondamentale della geografialinguistica, registrano su un congruo numero di carte (regionali o nazionali) parole rispondenti a un concetto, oppure ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] distribuzione: v. aratro; capanna; casa; ecc.). Particolare sviluppo ha preso negli ultimi decennî la geografialinguistica, iniziata da J. Gilliéron: lo studio della distribuzione dialettale dei termini dello stesso significato, cartograficamente ...
Leggi Tutto
Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] dialetti romanzi. In tal modo si dava maggiore risalto all’elemento spazio nell’evoluzione delle lingue: ne derivò la geografialinguistica di J. Gilliéron, di J. Jud, di K. Jaberg, e soprattutto di M. Bartoli. La considerazione delle lingue nello ...
Leggi Tutto
Studioso di tradizioni popolari e dialettologo (Capodistria 1878 - Torino 1969). Laureato a Vienna (1900) in filologia romanza, completò gli studî a Firenze. Dal 1939 condirettore dell'Archivio glottologico [...] prof. nell'univ. di Torino. Studiò i dialetti veneti e i problemi della geografialinguistica, e applicò allo studio delle tradizioni popolari i metodi della linguistica spaziale. Raccolse in volume alcuni Saggi e scritti minori di folklore (1960). ...
Leggi Tutto
Disciplina linguistica che studia la storia delle parole, risalendo fino al punto della storia o della preistoria di un vocabolo ( etimo) in cui esso risulta appartenente a una famiglia di altri vocaboli. [...] su solide basi e approfittare di tutti i progressi di quella disciplina (formulazione delle leggi fonetiche, geografialinguistica ecc.), cosicché ormai gran parte dei vocaboli delle lingue più importanti sono stati etimologicamente chiariti e l ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] finnica di J. e K. Krohn), o elaborati in perfetta analogia con le indagini della geografialinguistica. In parallelo sviluppo con la linguistica, è andato sempre più guadagnando terreno, nel campo della letteratura p., l’analisi strutturale dei ...
Leggi Tutto
trasmesse di bocca in bocca, di generazione in generazione, considerate una delle fonti fondamentali per gli studî etnologici, distinguendosi dalla storia orale, che è l'insieme delle informazioni, assunte [...] , sono stati applicati allo studio del canto popolare i metodi della linguistica storica e della geografialinguistica, che portano a individuare i centri d'irradiazione, le aree di diffusione, l'origine e la cronologia delle varie forme e dei ...
Leggi Tutto
Linguista francese (Mont-Saint-Aignan 1893 - Montpellier 1954). Studioso delle lingue slave, del tedesco e del francese, scrisse tra le altre opere Éléments de syntaxe structurale (post., 1959), grande [...] collega all'analisi morfologica uno studio dialettologico che costituisce uno tra i primi e più importanti saggi di geografialinguistica per le lingue slave (le Tesi di Praga nel 1929 insisteranno sull'importanza di questo approccio). Lavori come ...
Leggi Tutto
geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni della lingua: analisi l.,...