CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] (Pisa 1912), Ilmetodo delle coordinate protettive omogenee nello studio degli enti algebrici (ibid. 1915), Introduzione alla geometriaalgebrica (Padova 1931), Lezioni di geometria descrittiva (ibid. 1931).
Tramite il De Paolis e il Bertini, l ...
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SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] di Battaglini, s. 3, 1934, vol. 72, pp. 169-184), si collocavano invece nel solco delle ricerche in geometriaalgebrica e dimostravano il retaggio degli scritti di Adolf Hurwitz, Giuseppe Veronese e Levi.
Nominata assistente incaricata presso l ...
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SEGRE, Annetta.
Erika Luciano
– Figlia di Abramo Segre e di Rosa Segre, entrambi di famiglia ebraica, nacque a Vercelli il 24 febbraio 1897.
Dopo aver frequentato la sezione fisico-matematica dell’Istituto [...] proiettiva e descrittiva, Guido Fubini per l’analisi superiore e soprattutto Corrado Segre, l’illustre maestro a capo della Scuola italiana di geometriaalgebrica, del quale seguì ben quattro corsi negli anni accademici 1916-17 e 1917-18, due di ...
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BRUSOTTI, Luigi
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia l'11 sett. 1877 da Ferdinando e Camilla Franchi. Al liceo Foscolo ebbe come professori P. Predella e L. Berzolari; laureatosi in matematica a Pavia nel [...] sua attività scientifica si rivolse in modo prevalente alle cosiddette "questioni di realità" della geometriaalgebrica nell'indirizzo proiettivo. Gli enti algebrici erano allora molto studiati nel campo complesso, ma, anche se la loro considerazione ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] quasi quarant’anni la cattedra di analisi matematica, algebrica e infinitesimale.
La Scuola Normale Superiore di Pisa ricerca. Questi ultimi, sinteticamente, sono stati la teoria geometrica della misura, il calcolo delle variazioni e la teoria ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] da Leonardo da Vinci su alcune questioni geometriche. Pubblicò una edizione commentata del De libertin, Paris 1917, pp. 274-99; E. Bortolotti, Italiani scopritori e promotori di teorie algebriche, in Ann. d. univ. di Modena, 1918-19, pp. 51-148; C. ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] come Pacioli, Tartaglia o Cardano, verso una unione più stretta di procedure algebriche e geometriche, che il C. vede come prefigurazione degli assunti a base della geometria analitica. In ambedue i settori egli attribuì eccessivo significato a certi ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] -Civita, del Ricci Curbastro e di F. Severi, rispettivamente nella cattedra di meccanica razionale, di analisi algebrica e di geometria proiettiva, il 1º genn. 1907 fu nominato assistente di ruolo di meccanica razionale alla cattetedra occupata dal ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] come "geometria fisica", come "geometria psichica" e come "geometria astratta". Nella terza conferenza, esponeva molti problemi fondamentali che trovarono poi in anni più recenti esauriente sistemazione negli sviluppi della topologia, dell'algebra e ...
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MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] la corona ferrea. Nel 1868 la sua cattedra di matematica pura sublime venne suddivisa in due insegnamenti: uno, di algebra e geometria analitica, fu assegnato a G. Bellavitis, mentre il M. conservò quello di calcolo differenziale e integrale. Il ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...