BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] durante l'ultimo anno di studi insegnò geometria nelle scuole operaie di S. Carlo, e comprendente i congegni di movimento delle torri e di ministro egli non apparteneva a nessuno dei due rami del Parlamento e solo il 9 apr. 1876, trovandosi ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] presentata da Peano nelle sue Applicazioni geometrichedel calcolo infinitesimale (1887) e pubblicata G. P., Dordrecht 1980; A. Guerraggio, Le memorie di Volterra e P. sul movimento dei poli, in Archive for history of exact sciences, 1984, n. 31, 2, ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] pp. 607-657. Ricerche di analisi applicata alla geometria, pubblicate in varie riprese, in Giornale di matem. del Battaglini, II (1864), pp. 267-282, prima parte - le proprietà relative al movimento di ogni elemento infinitesimale della massa fluida; ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] volta quelle superfici pseudosferiche a curvatura costante negativa, generate dal movimento elicoidale di una trattrice attorno al suo asintoto, che in condizioni del tutto generali.
Altre memorie del D. riguardano la geometria infinitesimale, la ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] di maggiore altezza, acquistava un maggiore movimento chiaroscurale in virtù del forte arretramento dei blocchi intermedi e 1850 prese a insegnare architettura teorica. I suoi trattati, Geometria applicata alle Arti belle e alle Arti meccaniche (1846) ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] scuole pubbliche, con l'insegnamento di belle lettere, geometria e filosofia, per la quale svolse un corso ispirato 'allontanamento dei gesuiti dal Regno provocò un ampio movimento di riorganizzazione del sistema scolastico di tutta l'isola, con una ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] Sul movimentogeometrico infinitesimo, di un sistema rigido, ibid., pp. 207-216. Sul movimento di geometria proiettiva e disciplinare cose già note, coordinandole al concetto delle reti geometrichedel Möbius.
Bibl.: E. D'Ovidio, Commemorazione del ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] intuito rapporto dialettico con la stilizzata geometria dei volumi e sono ben degni della mano del maestro. I capitelli appaiono invece opera celata prevalenza, in tutto, di un movimento diagonale che si accompagna al lieve eppure sensibile ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] 19, pp. 19-22).
L'ideale del D. appare quello di unire in un grande movimento pragmatista uomini pratici e utopisti. I primi del D. è, come si è detto, molto vasta ed eclettica ed include contributi nei campi della biomatematica e della geometria ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] 1848 insegnò filosofia morale e geometria e, dall'anno successivo, movimento successivo e regolare, nello stesso rapporto è detto: "quattro sistemi sono stati immaginati per raggiungere questo intento: 1) munire il coperchio o il fondo superiore del ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...