La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] la nascita dell'algebra moderna e l'invenzione della geometria analitica, la scoperta di nuove curve ‒ fra cui la cicloide ‒, la scoperta delle serie infinite, il calcolo e la teoria delle equazioni differenziali. Non è possibile parlare del moto e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] un nuovo percorso scientifico, ma anche linguistico, che interessò la teoria delle proporzioni e la geometria euclidea, il calcolo isoperimetrico e quello differenziale, giungendo a rivoluzionare, nel breve arco di circa un secolo e mezzo, i metodi d ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] permise di ottenere la soluzione simultanea per le correzioni differenziali.
Nel saggio sulle diseguaglianze di Giove e Saturno del gradi indefiniti o infiniti, a imitazione degli infinitesimi della geometria: in modo tale che, quando gli ordini più ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] al numeratore. Mentre Fermat aveva impiegato diverse pagine di densi ragionamenti geometrici, Maupertuis poteva avvalersi della nuova matematica del calcolo differenziale per risolvere il problema in poche righe. Maupertuis ricavò la legge della ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] Jacobi.
Un'interessante svolta di carattere geometrico alla storia del principio di minima azione e imporre a essa di soddisfare in modo identico le equazioni differenziali alle derivate parziali [21*]. È sufficiente invece considerare S come ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] uso di coordinate ortogonali egli derivò allora, direttamente dalla geometria del problema, le equazioni del moto in coordinate polari manifesta, esprimiamo la parte relativa a y dell'equazione differenziale:
dove E′ è l'anomalia eccentrica di Giove ...
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topologia
topologìa [Comp. di topo- e -logia] [LSF] Per estensione del signif. nell'algebra (v. oltre), il termine indica anche la forma intrinseca di una struttura, cioè la forma che attiene alle proprietà [...] studio e degli strumenti usati: t. algebrica, t. differenziale, ecc. (per alcuni di tali settori, v. oltre). ◆ [ALG] T. algebrica: lo studio delle proprietà topologiche degli enti geometrici fatto attraverso le equazioni algebriche che li definiscono ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] può comunque notare la nettezza con la quale al-Ǧuwaynī classifica i geometri (alcuni? uno solo?) e i teologi da una parte, e : essi tradiscono entrambi lo scacco subito nel pensare il differenziale. Il modello trasmesso da Ibn Mattawayh non è che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] alcune restrizioni naturali: la cinematica (che descrive la geometria del moto) viene espressa chiaramente per la prima volta mostrò che il suo precedente lavoro sullo sviluppo del differenziale totale della pressione e sulle relative condizioni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] e integrale. Nel 1707 Gabriele Manfredi pubblicò un’opera sulle equazioni differenziali di primo grado, e nel 1709 il Senato istituì la prima cattedra di geometria analitica, assegnata a Vittorio Francesco Stancari; quindi, dopo la sua scomparsa ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...