CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] Firenze e a Roma: e questa è la ragione per cui la sua maggiore opera matematica fu pubblicata a Roma (Geometria algebrica universa quantitatum finitimarum et infinite minimarum tomiduo, Romae 1759).
Nominato vescovo il 16 febbr. 1761 e consacrato il ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] , 982-996).
Le ricerche del G. sul XV problema di Hilbert - e, più in generale, la sua impostazione delle ricerche geometriche - sono alla base di un'aspra polemica che egli ebbe con F. Severi negli anni successivi, non priva di rilevanti conseguenze ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] la realizzazione di cannocchiali più corti dei precedenti a parità di ingrandimento.
Nel 1897 comparve, postuma, la Teoria geometrica dei campi vettoriali come introduzione allo studio dell'elettricità, del magnetismo ... (ora in Opere, I, pp. 389 ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] dell'aria, ecc. Il B. aveva inoltre pubblicato qualche anno prima le sue Animadversiones super resolutione geometrica duarum mediarum continue proportionalium... (Modena 1690), che il Ramazzini inviò subito al Magliabechi pregandolo di diffonderle ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] presso l’Art club della capitale.
Schiarita la tavolozza con l’aggiunta di colori vividi e luminosi, e resa più geometrica la scomposizione di matrice post e neocubista – entrambi gli aspetti sono ravvisabili in opere come Cactus in fiore (1946 ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Shapely (1966, p. 84) abbia avanzato al riguardo dubbi non infondati.
La testa della Madonna presenta una forma geometrica e una colorazione luminosa di stampo pierfrancescano, ma le figure in generale presentano una rigidità estranea al Del Cossa ...
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RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo
Pierfranco Moliterni
Nicola Zito
RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo. – Nacque il 30 aprile 1885 a Portogruaro (Venezia) da Domenico, orologiaio, organista e direttore della schola [...] effetti ‘aerorumoristici’ prodotti da alcuni intonarumori (cfr. F.T. Marinetti - A. Giuntini, Manifesto futurista della aeromusica sintetica geometrica e curativa, in Stile futurista, agosto 1934, p. 14; Maffina, 1978, pp. 129-134).
Tale primigenia ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] che si differenzia da tutte le tradizioni anteriori, basato su una visione di vedute architettoniche e rovine rese con geometrica precisione, con effetti drammatici di luci e di ombre, con singolare senso della realtà quotidiana, con semplice ed ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] . La prima opera a stampa di questa nuova fase, in cui la tematica idraulica si fa sempre più rilevante, è la Geometria motus,opusculum geometricum in gratiam aquarum excogitatum (Bononiae 1692).
L'opera studia le linee di moto di corpi singoli o di ...
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SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] grafico, grazie anche all’esempio della caricatura tedesca, andava raffinandosi e assumendo quei caratteri di stilizzazione geometrica e di formidabile sintesi espressiva che lo avrebbero reso unico e inconfondibile. Il suo rapporto elettivo con ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...