CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] S. Giovanni in Laterano, nel coro dei Canonici, sopra l'altare della Maddalena, consacrato nel 1297 dal cardinale GerardoBianchi; di esso restano nel chiostro della basilica frammenti che, insieme alle testimonianze letterarie e figurative, ne hanno ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] modificato in età tardorinascimentale (Wagner-Rieger, 1957; Quintavalle, 1961). Il finanziatore dell'impresa fu il cardinale GerardoBianchi, cui si deve anche la fondazione del Capitolo del battistero: all'interno di quest'ultimo venne eseguito per ...
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Pittore (Monza 1840 - ivi 1904). Allievo di G. Bertini, si perfezionò a Venezia e a Parigi, dove conobbe M. Fortuny. Esordì con quadri storici di soggetto romantico, per volgersi poi al genere e al paesaggio. [...] quella di M. Fortuny che a quella degli impressionisti. Trattò anche l'affresco (Villa Giovannelli a Lonigo, 1877). Il fratello Gerardo (Monza 1846 - ivi 1904), pittore a lui affine per temperamento e varietà di motivi pittorici, godette di una certa ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] Una villa lombarda..., in Emporium, XV[1901], p. 313, come di Isidoro Bianchi, è patentemente del B.). Miasino (lago d'Orta): Morte di s. Rocco paternità di questi due quadri),Beato Guglielmo,Beato Gerardo,S. Romualdo (attrib. dubbia: talvolta ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] novembre 1970 il consiglio comunale scelse come sindaco il medico Gerardo De Michele che restò in carica fino all’agosto 1974; ). Al periodo neoclassico appartengono S. Francesco di Paola di P. Bianchi, villa Floridiana e il Teatro di S. Carlo di A. ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , intitolandolo, forse basandosi su una precedente versione di Gerardo da Cremona, Cantica de medicina.
La Cina
Dal Neolitico quella che gli sta dinanzi, in donne anziane dai capelli bianchi come quelle dipinte alla sua sinistra. Qui il nudo ha una ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] piedi di Cristo è assiepata una piccola folla di frati e suore bianchi e neri (Garrison, 1949, n. 488; Gardner, in corso , ivi, XVI, 1935, pp. 355-433: 369-433; Gerardo di Frachet, Vitae Fratrum Ordinis Praedicatorum nec non Chronica Ordinis ab anno ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Aristotele, da Duns Scoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel sec. 16° fino al 17°, il nel seno di Abramo. Può trattarsi di una semplice tunica bianca (Purgatorio di s. Patrizio a Todi; Cappellone degli Spagnoli ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] tra la metà del sec. 5° e gli inizi del 6° (Bianchi Bandinelli, 1973). Attraverso i manoscritti inoltre si conservò anche un raffinato . Allo spirito della riforma, a opera del vescovo cluniacense Gerardo, poi papa Nicola II (1058-1061), per es. ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] 1503 il quadro è ricordato racchiuso in una grande cornice bianca. Pallade e il centauro era appeso sopra la porta che S. Zanobi) del duomo in collaborazione con il miniaturista Gerardo di Giovanni di Miniato. Forse le difficoltà tecniche del mosaico ...
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castalda2
castalda2 s. f. [der. di castaldo]. – Erba perenne delle ombrellifere (Aegopodium podagraria), alta fino a circa 1 m, con rizoma sottile, fiori bianchi o rosei in ombrelle prive d’involucro, che cresce in luoghi ombrosi e freschi...